Einaudi. 2002. In-8. Broché. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur frais. 1362 pages.. . . . Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain
Einaudi Tascabili, Classici, 99**. A cura di Vittore BRANCA. Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain
München und Leipzig, Georg Müller und Hans von Weber, (1912-13). 8°. 264, 252, 188, 238, 227 Seiten. Orig. rotes Maroquin mit grünen Rückenschildchen, reicher Rückenvergoldung, Goldbordüre auf Deckeln, Kopfgoldschnitt.
Nicht bei Rodenberg. - Faksimile der berühmten Boccaccio-Ausgabe. "Von dieser Ausgabe wurden 100 Exemplare für die Mitglieder der Vereinigung 'Die Hundert' auf Velin von Van Gelder mit dem Hundertzeichen, weitere 100 Exemplare auf gleichem Velin mit dem Wasserzeichen "Boccaccio" für die Luxusausgabe abegezogen." Vorliegendes Exemplar ist Nr. 42 der Luxusausgabe. - Rücken von Bd. 1 und Teil des hinteren Deckel etwas verblasst, Kratzer auf Vorderedeckel von Bd. 4.
Phone number : 41 (0)44 261 57 50
A. Scherz, Bern (sans date). Relié 11 x 8, plein papier dominoté or ange sous étui accordé. 5 lithographies originales couleur de Gerd Grimm.
Méconnue en terre romande, cette charmante collection d'ouvrages minuscules possède un titre ymagé par Maurice Barraud, Undine, qui fait généralement défaut aux collections welsches.Nous appeler en renfort au cas où... > En cas de problème de commande, veuillez nous contacter par notre page d'accueil / If you have any problems with your order please contact us via our homepage <
Testi di lingua ora nuovamente emendati. Tip. di Alvisopoli, Venezia, 1825. In-16 p. (mm. 170x102), brossura orig., pp. XLV,(3),172, con ritratto dell'Autore inciso in rame. Vi sono contenute: La vita di Dante Alighieri - Pistola di Giovanni Boccacci a Pino de Rossi, introdotte da notizie sulla vita e sulle opere del Boccaccio. Fanno parte di Operette di instruzione e di piacere scritte in prosa da celebri italiani antichi e moderni, scelte e pubblicate per cura di Bartolomeo Gamba.Con lievi arross. e fiorit., ma buon esemplare con barbe.
Eiusdem de montibus et syluis. de fontibus: lacubus: & fluminibus. Ac etiam de stagnis & paludibus: necnon & de maribus: seu diuersis maris nominibus. per Augustinum de Zannis de Portesio, Venetiis, 1511. In-4 p. (mm. 290x209), piena pergamena antica, 162 cc.num. compreso il frontespizio stampato in rosso, grande marca tipografica silografata che raffigura S. Bartolomeo con coltello in mano e, sullo sfondo, paesaggio con albero e case merlate. Testo ornato da graziosi capilettera figurati e 13 tavole a piena pagina nel testo che rappresentano gli alberi genealogici delle divinità pagane, tutto inc. su legno. Al colophon: Impressamq(ue) diligentissimae Venetiis per Augustinum de Zannis de Portesio Anno M.D.XI. Die uero. xv. mensis nouembris. Cfr. Brunet,I,986 - Graesse,I,445 - Bacchi della Lega, p. 16.De genealogiis deorum gentilium (Genealogie degli dei gentili) è un trattato latino di mitologia, in quindici libri, di Giovanni Boccaccio (1313-1375). La prima redazione fu scritta tra il 1347 e il 1360, per invito di Ugo IV da Lusignano, re di Cipro e di Gerusalemme, e riveduta e ampliata dallautore dopo la morte di Ugo, avvenuta nel 1359. E un vasto repertorio nel quale il Boccaccio si propose di illustrare con filologico rigore le notizie concernenti la paternità e le discendenze degli dei greci e romani e di fissare esattamente il contenuto dei moltissimi miti classici... (Cfr. Diz. Opere Bompiani,III, p. 554). Il trattato fornì per parecchi secoli un prezioso sussidio agli studiosi della poesia e dell'arte antica e godette, come tale, di una lunga e vasta fortuna. Per il lettore moderno sono importanti specialmente i due ultimi libri, di contenuto più personale e di intonazione vivacemente polemica. Il XIV spiega che cosa sia la poesia e la difende contro i suoi detrattori: poesia è un certo fervore di immaginare ed esprimere le cose immaginate in forma alta e squisita; è ispirazione che viene da Dio ed è anima del mondo, perché essa arma e stimola gli eroi, descrive cielo terra e mari, inghirlanda le vergini, rianima i fiacchi e modera gli audaci, perseguita i rei ed esalta i virtuosi..Nel XV libro lA. si difende contro l'accusa d'aver rivolto la sua attenzione a una materia frivola e vana: proprio per merito delle sue ricerche, si rivelerà in tutta la sua grandezza la sapienza degli antichi poeti.. Accanto agli antichi, esalta gli scritti dei moderni letterati e poeti, in particolare di Dante e del Petrarca; e si vanta d'aver accresciuto il patrimonio della cultura classica, introducendo per primo nell'Occidente la conoscenza diretta degli autori greci (così Diz. Biograf. Italiani).Timbro nobiliare al frontespizio; restauro allultima c., 2 cc. con uniformi arrossature, lievi fioriture su 4 cc. (compresa una tavola), altrimenti fresco esemplare..
Opera di M. Giovan Boccacio partita in Nove Libri.... Tradotti, et ampliati per M. Giuseppe Betussi da Bassano, con la tavola di tutte le sentenze, nomi, et cose notabili che nell'opra si contengono. Al molto illustre Signore il Conte Collaltino di Collalto. per Andrea Arivabene alla Insegna del Pozzo, Venegia, 1545. In-24 gr. (mm. 145x92), p. pelle bazana settecentesca, dorso (restaur.) con ricca decoraz. floreale e tit. oro su tassello, tagli rossi, 264 cc.num. (mal num. 262), 13 cc.nn. (tavola e registro), marca tipografica silografata al frontesp. e in fine; testo in corsivo, ornato da grandi capilettera figur. a vignetta, pure inc. su legno. In 9 libri l'autore vi raccoglie, con evidente intento morale, biografie di personaggi illustri, da Adamo ai suoi contemporanei che, dopo esser stati singolarmente favoriti dalla fortuna, furono alla fine precipitati per la loro follia e il loro orgoglio in un abisso di miseria. L'impianto erudito-moralistico dell'opera ne giustifica la straordinaria fortuna negli ambienti umanistici europei durante tutto il Rinascimento e fino alle soglie del XVIII secolo, fortuna attestata dalle numer. ediz. e dalle versioni italiane, francesi, inglesi, spagnole e tedesche (così Diz. Biografico Ital.,X, p. 851). "Prima edizione in lingua italiana". Cfr. Bacchi della Lega, p. 20 - Brunet,I,989: cette édition conserve un passage sur le pape Jean, qui, au dire de M. Libri, aurait été supprimé dans d'autres - Adams,I, p. 173 cita l'ediz. del 1551. Esempl. smarginato; restauro al frontesp. per ang. manc.; ultime 3 cc. con restauri margin., ma complessivam. ben conservato.
G. Nerbini, Firenze. 1988. In-4. Broché. Etat d'usage, Couv. convenable, Coiffe en tête abîmée, Intérieur frais. 461 pages. Dessin en noir et blanc en page de titre. Illustré de nombreux dessins en noir et blanc et en couleur, dans et hors texte. Dos plié.. . . . Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain
Illustrato da F. FABBI. Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain
Firenze, Leonardo Ciardetti, 1825. 8vo. Bound in one cont. hcalf. Rebacked, but the orig. richly gilt back preserved. Engraved portrait as frontispiece. 279,344,272,212 pp. Occasionally a little brownspotted.
A cura di Fernando Palazzi. Tavole a colori di Gino Boccasile. A la Chance du Bibliophile, Milano, 1955. In-4 gr., 2 voll., elegante legatura in p. pelle edit., dorso a cordoni con titolo oro, tagli superiori dorati, in astuccio mod., pp. 601; 541; con 101 tavole a colori nel testo. Pregevole edizione per le celebri illustrazioni del pittore Boccasile (1901-52). In ottimo stato.
Illustrato da Tito Lessi. Alinari, Firenze, 1909-1915. In-4 p. (mm. 305x250), 10 fascicoli, p. pergamena molle editoriale (piccole manc. su alc. dorsi), pp. compl. 670, con un ritratto di Lessi in sanguigna all'inizio dell'opera. Ogni novella è ornata da una testatina e finalino. I fascicoli sono illustrati dalle belle composiz. dell'acquafortista fiorentino Tito Lessi (1858-1917), in 101 tavv. f.t. in fotocollografia. Cfr. Servolini,436 che cita quest'opera. Testo ben conservato, con barbe.
Illustrato da Tito Lessi. Alinari, Firenze, 1928. In-4 p., 10 fascicoli, p. pergam. molle edit. con figure in rosso, pp. 670, ornato da testate, finalini e numerosi disegni nel t. Le novelle delle 10 giornate sono illustrate dalle composizioni del pittore Lessi (1858-1917), in 100 tavv. f.t. in fotocollografia.Pregiata edizione in tiratura di 150 esempl. numerati, su carta di gran lusso. Il ns., 140, è intonso, molto ben conservato.
Nuovamente stampato, con un raccoglimento di tutte le sentenze, in questa sua opera da lui usate. appresso Guglielmo Rovillio, Lione, 1555. In-24 p. (mm. 114x67), legatura setttecentesca in p. pergamena, decorazioni a secco ai piatti e al dorso, tagli dorati. Il volume, di 932 pp.num., 14 cc.nn. (l'ultima è bianca), è ornato da un ritratto del Boccaccio (a p. 16), da 10 deliziose vignette poste all'inizio delle dieci Giornate, da grandi iniziali figurate e alcune testatine, il tutto inc. su legno. Dedicato a Madama Margherita de Bourg, Generala di Brettagna.Rara "prima edizione francese" del Decamerone in lingua italiana, stampata dal tipografo lionese Guillaume Rouillé, allievo di Gabriel Giolito de Ferrari e specializzato in libri italiani.Cfr. Gamba,178: Difficilmente si trovano belli esemplari di questa galante edizione, in cui è seguita la lezione ventisettana', e di cui s'è preso cura Francesco Giuntini, valoroso letterato fiorentino. Ha la Vita del Boccaccio', scritta da Lucantonio Ridolfi, di cui sono pure lavoro la Raccolta di tutte le sentenze usate dal Boccaccio' e le Annotazioni tratte dalle Prose del Bembo' (poste al fine). - Brunet,I,1001: Jolie édition du texte de 1527.. les exemplaires en sont fort recherchés, mais on les trouve difficilement en bon état.Corto del marg. super.; frontesp. con aloni; macchia al marg. bianco infer. della p. 895; qualche lieve ingiallitura e fiorit., ma certamente un buon esemplare.
Librairie de Firmin Didot et Cie, Paris. 1856. In-12. Broché. Etat d'usage, Couv. légèrement passée, Dos satisfaisant, Rousseurs. 426 pages pour le tome I et 342 pages pour le tome II. Papiers muets encollés sur les dos, les consolidant. Etiquettes de code sur les couvertures. Quelques tampons de bibliothèque. Cahiers se détachant légèrement.. . . . Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain
Con Spiegazioni tratte dai migliori Commentari. Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain
Venice, Vincenzo Valgrisi, 1555. 8vo (209 x 146 mm). In a bit later full calf binding with five raised bands. Spine with gilt lettering and ornamentation. Extremities with wear. Boards with scratches and capitals and hinges with minor loss of leather. Printer's device to title-page. Full page woodcut illustration at beginning of each ""Giornata"" (included in the pagination). Title-page with light soiling and a few holes to outer lower corner, far from affecting text. Pp. 277-296 with a rather heavy dampstain. Pp. 411-416 with a few words crossed out in text with offsetting from ink. P. 289 with small hole in outer lower corner, slightly affecting text, otherwise internally fine. [Blank], (10), 487, (82), [2 Blanks] pp.
Second Valgrisi-edition of Ruscelli's famous translation of Boccaccio’s The Decameron – here in the rare variant with 1555 printed on the title-page but 1554 on the separate title-page for the supplemented ‘Vocabolario generale di tutte le voci usate dal Boccaccio’. The first Valgrisi-edition was printed in 1552 and was reissued in 1554,1555 and 1557. It is widely considered one of the finest 16th century editions of Boccaccio’s work. It was intended to compete with the popular Giolito-editions, hence the stunning full-page illustrations preceding each of the ten days and the fine architectural borders. Girolamo Ruscelli, Italian Mathematician and Cartographer active in Venice during the early 16th century and especially famous for his present translation of The Decameron, had his books printed by Valgrisi. Lodovico Dolce had his translations printed by Giolito and was a fierce competitor to Ruscelli. The controversy between Ruscelli and Dolce arose from a wish on both parts to be considered the better translator of the classics and the best commentator. Their controversy was also reflected in the fact that the two scholars published their works with two rival Venetian printers:“Ruscelli even ends his address to the reader with a disparaging reference to the Giolito editions. In illustration as in text, this edition had to compete with those of Giolito. Valgrisi’s artist took the theme of the Giolito illustrations – the ten scenes of the company at a villa – and almost doubled the height of the blocks to include more architectural details and views” (Mortimer 73) Brunet I, 1001 (""Il y a des exemplaires de l’édition de 1554, dont le frontispiece porte 1555""). Adams B-2154 Mortimer 73 (The first 1552-edition).Grässe, vol. I, 450. (The first 1552-edition).
Venetia, Fabio & Agostin Zoppini Fratelli & Onofrio Farri, (1590). 4to. Contemp. full vellum. Marbled edges. Printers woodcut-device on title-page. (8),544,(90) pp., Many large initial in woodcut, 10 large woodcut illustrations in the text (3/4-page), woodcut portrait on verso of fol.4. A few faint brownspots. Clean and fine.
Brunet I,1002. - Not in Adams.
A. Barion, Milano. 1924. In-12. Relié. Etat d'usage, Tâchée, Dos satisfaisant, Intérieur acceptable. 248 + 200 pages. 2 tomes en 1 volume. Annotations en pages de faux-titre (ex-libris).. . . . Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain
Due volumi in uno. Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain
G. Barbèra, Firenze. 1861. In-32. Broché. Etat d'usage, Tâchée, Dos satisfaisant, Mouillures. 606 pages. Gravure en noir et blanc en frontispice. Papier muet encollé sur le dos, le consolidant. Etiquette de code sur la couverture. Quelques tampons de bibliothèque.. . . . Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain
Preceduto della Vita e delle Opere dell'autore. Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain
G. Barbèra, Firenze. 1861. In-32. Broché. Etat d'usage, Tâchée, Dos satisfaisant, Rousseurs. 555 pages. Gravure en noir et blanc en frontispice. Papier muet encollé sur le dos, le consolidant. Etiquette de code sur la couverture. Quelques tampons de bibliothèque.. . . . Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain
Preceduto della Vita e delle Opere dell'autore (vol. I). Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain
G. Barbèra, Firenze. 1861. In-32. Broché. Etat d'usage, Tâchée, Dos satisfaisant, Mouillures. 517 pages. Gravure en noir et blanc en frontispice. Papier muet encollé sur le dos, le consolidant. Etiquette de code sur la couverture. Quelques tampons de bibliothèque.. . . . Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain
Preceduto della Vita e delle Opere dell'autore (vol. I). Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain
Leonardo Ciardetti, Firenze. 1824. In-32. Relié demi-cuir. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Quelques rousseurs. 268 pages. Titre, tomaison et filets dorés sur le dos. Tranche mouchetée. Etiquette de code sur la couverture. Quelques tampons de bibliothèque.. . . . Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain
Di Messer Giovanni Boccaccio, Cittadino Fiorentino. Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain
G. Barbèra, Firenze. 1864. In-32. Broché. Etat d'usage, Couv. légèrement passée, Dos satisfaisant, Intérieur acceptable. 425 pages. Gravure en noir et blanc en frontispice (portrait). Papier muet et étiquette de code collés sur le dos. Tampons et annotation de bibliothèque sur le 1er plat et en page de titre. Mouillure en frontispice.. . . . Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain
Con la Lettera a M. Pino de' Rossi. Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain
Da Messer Tizzone Gaetano di Pofi diligentemente rivista. per me Girolamo Pentio da Lecco, Vinegia, 1528 a 7 di marzo. In-8 p. (mm. 207x149), piena pergamena coeva, titolo ms. al dorso, 66 cc.nn. (segnatura: A-O4, P6, S4), testo su due colonne in carattere corsivo. Frontespizio con bella cornice figurata, composta da quattro blocchi, con putti e motivi floreali, in xilografia. Al verso dell'ultima carta, grande marca tipografica con un ippogrifo, entro cornice arricchita di fregi xilografici. Dedica di Tizzone Gaetano al Signor Pirro di Gonzaga. "Terza edizione, assai rara" (la prima è di Ferrara, 1475 - la seconda, sempre del XV secolo, senza luogo e nome stampatore. v. Gamba,217).La Teseida è un poema in 12 libri, in ottava rima, scritto nel 1339-1340, verso la fine del soggiorno napoletano dell'autore. Dalla lettera dedicatoria che precede il poema appare ch'esso fu composto su istanza di Fiammetta, la gentildonna amata dal Boccaccio, e nelle peripezie dell'amorosa vicenda che costituisce l'argomento, il Boccaccio ha poeticamente trascritto le varie vicende, prima liete e poi tristi, dei suoi amorosi rappporti con madonna Fiammetta. L'argomento del poema è tratto da un rifacimento medievale della "Tebaide" di Stazio, dal "Roman de Thebes" e dal notissimo "Roman de la Rose". Così Diz. delle opere Bompiani,VII, p. 398.Cfr. Gamba,218: Assai rara - Adams,2186, p. 174 - Short-Title Cat. British Library, p. 111 - Essling,II/2, p. 655 - Sander,I,1095.Antiche annotazioni a penna al frontespizio; lieve alone margin. o lievi fioriture solo su alc. carte, altrimenti esemplare ben conservato.
Rouen, Robert Dare, 1645. 8vo. In contemporary full vellum. Small paper-label pasted on to top of spine. Soiling and miscolouring to extremities. Internally nice and clean. (32), 1108, (12) pp.
Rare later Rouen-edition of Le Macon's French translation of Boccaccio's Decameron. Le Maçon became private secretary to Margaret, Queen of Navarre. To please the princess, who loved letters and novels he undertook a translation into French of Boccaccio's Decameron - the first made directly from the original Italian. It was first published in 1645.OCLC only list 5 copies. (Brunet I, 1006: “Cette traduction justement estimée”)
Traduits de l'italien par Antoine Le Maçon. Illustrations de Brunelleschi. Gibert Jeune, Paris, 1934. In-8 gr., 2 volumi, mz. pelle con ang., filetti e tit. oro al dorso, conserv. brossure orig., pp. (4),342,(10); (4),281,(9); molto ben illustrati f.t. da 16 tavole a colori e, nel t., da 70 disegni (testate, grandi capilettera e finali) del celebre artista Umberto Brunelleschi. Prima edizione con queste illustrazioni.Cfr. Carteret,IV, p.75. Tiratura di 2500 esempl. numerati. Il ns., 943, è ben conservato.
per Maistro Zuanne de Trino, Venetia, 1506. In-8 p. (mm. 204x147), p. pergam. antica, dorso a cordoni con tit. oro, cc.nn. 154, frontespizio con tit. in caratteri gotici e grande vignetta oblunga xilografata. Vi è rappresentato un trionfo di donne famose, di evidente ispirazione al Polifilo, con Lucrezia come sua eroina (Lucrecia Perusina i.e. Lucrezia Baglioni Vitelli cui il traduttore dedica l'edizione). Precedono il testo (in grandi caratteri tondi) la dedica del traduttore ed un Proemio. Al verso dell'ultima c. "Stampado in Venetia per maistro Zuanne de Trino: chimato (sic) Tacuino: del anno de la nativita de Christo. m.d.vi. adi. vi. de marzo (1506): regnante linclito Principe Leonardo Lauredano". Il volume è magnificamente illustrato da 105 piccole figure xilografate nel testo (alcune ripetute) con ritratti di donna a figura intera, ambientate in vari tipi di paesaggi, ed ornato da grandi iniziali su fondo nero. "Prima traduzione italiana" ad opera di Vincenzo Bagli, molto rara.Cfr. Sander,1088: "Dans le texte, nombreuses figures (15 différentes, répétées jusqu'au nombre de 105) - Essling,1505: ".. figures de femmes célèbres dans la fable ou dans l'histoire.. La plupart des figures sont tirées avec deux blocs, l'un contenant le corps du personnage à partir des épaules, l'autre superposé au premier, et contenant la tete et l'attache du buste; de telle sorte que le meme bloc, par l'adaptation d'une tete ou d'une autre part, sert à représenter différentes femmes" - Choix de Olschki,I,515: "Première et rarissime édition italienne" - Bacchi della Lega, pp. 22/23.L'opera, scritta tra il 1360 e il 1362, ampliata e rifusa negli anni successivi, contiene la biografia di 104 donne illustri di tutti i tempi, da Eva alla regina Giovanna di Napoli, ed è dedicata dal Boccaccio alla bellissima Andrea Acciaiuoli.. Non appare chiaramente quale tipo o ideale muliebre il Boccaccio vagheggi e proponga come modello ai suoi lettori. Più chiaro invece è lo spirito misogino che circola nel trattato, per cui certe eroine sono lodate come eccezioni confermanti la regola: la donna è debole, tortuosa, soggetta a tutti i vizi e in special modo alla lussuria. Nel suo complesso il "De claris mulieribus" è un compromesso tra l'erudizione storica e la novella, un piacevole libro di erudizione con episodiche infusioni di moralità. Così Diz. Opere Bompiani, II, pp. 836-837. Leggerm. corto del margine sup.; frontesp. sapientemente restaurato al margine e lievemente ingiallito come l'ultima carta; antico restauro al marg. interno su 4 cc. A parte questi difetti fresco esemplare ben conservato.