1 p. (mm. 240x188), datata: Roma 19 Febbraio 1816, indirizzata alla nipote, di 12 righe. (1816). Vi presenta questa mia Monsignor Matteo d'Insich il quale da Napoli si reca a Milano per alcuni giorni, e poi trasferirsi a Vienna al suo impiego ecclesiastico riguardevole. Ha desiderato avere una comendazione, e mi pregio di farvela come personaggio per ogni titolo.... si raccomanda per i suoi meriti personali... io vi sar grato di quelle attenzioni che avrete per Lui... Aff.mo Zio...Il ritratto (inc. su rame da Rados, su disegno di Bramati) con tracce d'uso; lettera ben conservata..