(Gotardo da Ponte ? / Hier. Pentio ?) (Milano /Venezia), s.d. (1508 ca.) In-4 p. (mm. 280x205), cartonato rustico settecentesco, tit. ms. al dorso, 8 cc.nn., CCLXXXIII cc.num. (in effetti 281: la numeraz. salta da 23 a 26 - la prima carta è bianca). Frontesp. con titolo in rosso, inquadrato in elegante cornice composta da fronde, cornucopie e vasi, silografata su fondo nero. Nel titolo si legge: ".. e del Principio de la Cita, e de Tutte le Guere (sic) da Mare e Terra facte in Italia: Dalmacia. Grecia. e contra tuti li infideli.. volgarizate per Matheo Vesconte de Sancto Canciano..". In fine (c. V8) si legge: ".. Ad Instancia e Impensa de Oldrato Lampugnano. Spampate con Gratia e Priuilegii..". Alla c. V9 grande marca tipografica con P G su fondo nero; al verso il Registro dell'opera.<br>"Manca" l'ultima carta che contiene un altro titolo silografato (in grossi caratteri gotici e stampato in rosso) con la stessa bordura in nero del frontesp.<br>Cfr. Sander,III,6650 che lo data ca. 1508 - Adams,II, p. 167 lo data ca. 1510 - Lozzi,II,6105 - Coleti,II, p. 238: "Pare stampato dopo il 1506, e dopo la morte del Sabellico, prima che si pubblicassero i tre libri della IV deca; poichè il Vesconte non volgarizzò che le tre prime Deche" - Choix de Olschki,V,5217: "Edition extrèmement rare".<br>Prime 16 cc. lievem. arross. (incluso il frontesp. con tracce d'uso - 1 c. con ang. sup. manc.); lievi aloni margin. interc. nel t.; la c. CXXII restaur. per ang. inf. mancante; lievi aloni rossi alla sola c. CXLI; ma complessivam. un buon esemplare.<br> "Sabellico, nome sotto il quale è noto Marcantonio Cocci (1436 ca. - 1506). Storico tipicamente umanista, sensibile all'influenza di Flavio Biondo, scrisse fra l'altro i "Rerum Venetarum" (1487) e le "Enneades", vera storia universale che giunge fino al 1504". Così Diz. Treccani,X, p. 663.