1 p. (mm. 305x206), datata: Modena 3. Agosto 1740, senza destinatario, di 23 righe. (1740). "Giacch V.E. mi ha favorito della lettera venuta da Tolosa, per cui le rendo mille grazie, ed insieme con tanta gentilezza mi si esibisce di far giungere col la risposta: io mi prevaglio ben volentieri delle grazie sue.. Tanto poco poi quello, ch'io ho detto di V.E. nella P. ll delle Antichit Estensi, che certo io non meritava un s benigno gradimento.. Desidererei io occasioni pi proprie per attestare a Lei, ed anche al Pubblico, la stima e l'ossequio particolare che io professo a lei, e alla sua Nobil Casa..".Con fioriture, altrimenti ben conservata."Letterato e grande storico, autore dei "Rerum Italicarum Scriptores" e degli "Annali della storia d'Italia", soprattutto nelle "Antiquitates italicae medii aevi" che egli d la misura della sua grandezza di storico".