Quorum operum quae antea, et ubi, et quae nunc sint edita, praefatio ostendet. Ex Tipographia Remondiniana, Venetiis, 1764. In folio (mm. 384x241), 5 volumi, cartonato rustico coevo, tit. ms. al dorso, pp. (18),XVI,244; VIII,96,XII,427; LXXXIV,256; 388; VI,(2),120,75,84; marca tipografica ai frontespizi, testo su due colonne, ornati da grandi iniziali, testate e finali inc. su legno, con 2 bei ritratti dell'Autore (al I e al III vol.) inc. in rame dal Renard. L'opera, illustrata da 11 tavole f.t., inc. in rame, comprende: "Adversaria Anatomica Omnia - Epistolas anatomicas duodeviginti - De sedibus et causis morborum per anatomen indagatis - Opuscula miscellanea"."Prima edizione dell'Opera Omnia".Cfr. Castiglioni, pp. 607/608 - Blake, p. 312 - Wellcome,IV, p. 179 - Brunet,III,1902. Graesse,IV,607 e Olschki,VII,9970, citano tutti l'ediz. di Venezia, 1765.Innumeri sono le scoperte del forlivese Morgagni (1682-1771) nel campo dell'anatomia tanto che, vivente, meritò il titolo di "Anatomicorum totius Europae princeps".Fresco esemplare, molto ben conservato.