ex Officina Plantiniana apud Ioannem Moretum, Antverpiae, 1601-1602. In-8 gr. (mm. 250x175), 2 opere in 1 vol., p. pergam. coeva, tit. ms. al dorso. La prima opera (1602), pp. (8),79, con bella marca tipograf. inc. in rame al frontespizio, una raccolta di lettere scritte dall'umanista fiammingo Giusto Lipsio (1547-1606) ai suoi corrispondenti tedeschi e francesi, fra cui Domenicus Baudius, Isaac Casaubonus, Marco Velsero, etc., in "prima edizione". La seconda:<br>Epistolarum selectarum centuria singularis ad "Italos & Hispanos", quive in iis locis (1601), pp. (8),92,(4), con la stessa bella marca tipograf. inc. in rame al frontespizio, pure in "prima edizione". Sono lettere di Lipsius ai suoi corrispondenti italiani e spagnoli, fra cui Balthasar de Zininga, Gaspar Schoppius, Robertus Bellarmino, Ulysse Aldroandi, etc.<br> Esemplare pi o meno brunito.
Quae velut in partes ant sparsa, nunc in certas classes digesta; atque in gratiam & utilitatem legentium, in novum corpus redacta & II Tomis comprehensa. apud Horatium Cardon, Lugduni, 1613. In-4 gr. (mm. 354x222), 2 volumi, p. pergam. coeva, dorso a cordoni con tit. mss., 6 cc.nn., 84,(8),882 pp.num. (manca ultima c.b.); 6 cc.nn., 899 pp.num.; ornati da testate, grandi capilettera e finali inc. su legno; molto belli il frontespizio figurato (entro elaborata cornice architettonica) e il ritratto dell'A., disegnati e inc. in rame da J. de Fornazeris, come pure la grande vignetta al frontesp. del secondo vol. Di pregevole fattura la parte iconografica relativa ad alcune opere contenute nel 2 vol.; si tratta di 72 grandi vignette, inc. in rame, che illustrano: "De militia romana libri quinque - Analecta, sive observationes reliquae ad militiam et hosce libros - Poliorceticon sive de machinis, tormentis, telis libri quinque (vi figurano piante di citt assediate, arieti, torri, ecc) - De vesta et vestalibus syntagma - De cruce (sui diversi sistemi di crocefissione) - Diva Virgo Hallensis", e con 2 grandi piante, a doppia pag., delle citt di Lovanio e di Heverlea. Oltre alle inc. in rame, numerose sono le inc. su legno (sempre nel t.) per illustrare: "De militia romana - De amphitheatris quae extra Romam" e i giochi dei "Saturnalium sermonum".Bella edizione delle opere dell'umanista fiammingo (1547-1606), tipico esponente dell'et della Controriforma.Con uniformi arross. pi o meno pesanti e aloni interc. nel t.