ex Typ. Josephi Augustini Paccaroni, Firmi, 1783. In-8 gr. (mm. 260x188), cartonato muto coevo, titolo oro su tassello al dorso, tagli rossi, pp. VIII,399, bella vignetta inc. in rame al frontespizio con i simboli vescovili; ornato da fregi, grandi iniziali e finali xilografati. "Edizione originale".Cfr. Lozzi,I,1574: Raro.Michele Catalani (1750-1805), canonico della cattedrale di Fermo nel 1782, molto contribuì alla ripresa degli studi storico-archeologici, con ricerche erudite sulle origini dei Piceni e sulle antichità fermane. In seguito rivolse quasi esclusivamente l'attenzione a momenti e personaggi della storia della Chiesa e il "De Ecclesia firmana", nel suo latino sobrio ed elegante, rappresentò una tappa importante nella storiografia ecclesiastica per la quantità di materiale archivistico riportato alla luce e per il taglio metodologico adottato. Così Diz. Biografico Italiani,XXII, p. 273/74.Esemplare ben conservato, con bell'ex-libris nobiliare.
Jos. Augustinus Paccaronius excudit, Firmi, 1793. In-8 gr. (mm. 272x210), mz. pergam. antica con ang., titolo mss. al dorso, tagli rossi, pp. (4),328. Accedit Appendix Monumentorum, et Corollarium de Cardinalibus creatis nec promulgatis. "Edizione originale".<br>Opera significativa sulla vita e l'opera del Cardinale romano Domenico Capranica (1400 -1458) che ottenne il conferimento dell'amministrazione della diocesi di Fermo e più volte fu nominato legato nella Marca d'Ancona. Cfr. Diz. Treccani,II, p. 753. <br>Il fermiano Michele Catalani (1750-1805), nell'arco di un ventennio diede alle stampe a Fermo i tre volumi più significativi: "De ecclesia Firmana.." 1783; "De vita et scriptis Dominici Capranicae.." 1793; "Aenae Sylvii de Piccolominiibus.." 1803, tappa importante nella storiografia ecclesiastica per la quantità di materiale archivistico riportato alla luce. Di buon metodo critico, contribuì in maniera notevole al processo di liberazione dell'agiografia dalle incrostazioni e dalle deformazioni leggendarie. Così Diz. Biografico Italiani,XXII, p. 275.Solo qualche lieve uniforme arross., altrimenti esemplare marginoso, ben conservato.
Rome, Antonio Fulgoni, 1753. 4 vol. in-folio (sur 6), parchemin souple, titre écrit à la plume aux dos. Reliures de l'époque, traces de lacets. Bon exemplaire. Tome I : XL-358 pp.; Tome II : XXIV-495 pp.; Tome III : XII-475 pp.; Tome VI : XVI-491 pp. Quelques mouillures marginales à la fin du tome III.
Première édition établie et corrigée par le théologien italien Giuseppe Catalani (1698 - 1704) de la collection des conciles d'Espagne et du Nouveau Monde (Mexique et Amérique du Sud), d'abord publiée en 1696 par le théologien espagnol J. de Aguirre de Salamanque. Les trois premiers volumes concernent les conciles ayant eu lieu en Espagne dans les sept premiers siècles. Le 6ème et dernier volume, rédigé par le Père Juan de Mariana, rend compte des conciles de Tolède (1582) et de plusieurs synodes ou conciles dans le Nouveau Monde, en particulier à Lima et à Mexico, à la fin du XVIe siècle. Dans cette "collection importante, devenue très rare" (Leclerc), Aguirre a inséré non seulement les actes des conciles eux-mêmes mais aussi une foule d'anciennes pièces et de dissertations et commentaires de son cru. Leclerc, 2465; Palau y Dulcet, 284303.
Phone number : 02 47 97 01 40
, Brepols Publishers, 2017 586 pagina's, Paperback, 156 x 234 mm, Italian. ISBN 9782503548401.
This volume collects the papers read by more than twenty Italian and German scholars at the eighteenth congress of the Societa Italiana per lo Studio del Pensiero Medievale (SISPM) and focused on the thought and influence of Anselm of Aosta (1033-1109), one of the key figures of the philosophy and theology of the Middle Ages. The collected essays are devoted to present the main aspects of Anselm?s speculation, focusing on: his theological perspectives, his methodology for the construction of a systematic and rationally knowledge, and the value of his pedagogic approach, his politics reflections, his idea of monasticism and his logical competences. Many papers are also consecrated to the widespread and diversified influence of his legacy: traces of his philosophy and his questioning method are easily recognizable in the greatest thinkers of the twelfth century (starting from Abelard and Hugues of Saint-Victor) up to Duns Scotus and even to Nicolaus de Cusa. For the variety of research approaches and the deepness and attention of the philosophical/theological analyses of the single papers, the volume aims for becoming a milestone of the studies on Anselm, his times and his interpretation of the world. Il volume raccoglie i contributi esposti da piu di venti studiosi italiani e tedeschi durante il XVIII Congresso della Societa Italiana per lo Studio del Pensiero Medievale (SISPM), incentrato sul pensiero di Anselmo di Aosta (1033-1109), figura chiave della filosofia e teologia del Medio Evo, e la sua influenza. I saggi qui presentati trattano gli aspetti principali della speculazione di Anselmo, concentrandosi sulle sue prospettive teologiche, sulla sua metodologia per la costruzione di una conoscenza sistematica e razionale, sul valore del suo approccio pedagogico, sulle sue riflessioni politiche, sulla sua idea di monasticismo e sulle sue competenze logiche. Molti contributi sono dedicati alla variegata e diversificata influenza della sua eredita culturale. Tracce della filosofia e del metodo interrogativo di Anselmo sono facilmente riconoscibili nei maggiori pensatori del XII secolo, a partire da Abelardo e Ugo di San Vittore fino a Duns Scoto e persino Nicola Cusano. La varieta degli approcci della ricerca da una parte, e dall?altra la profondita e perspicuita dell?analisi filosofica e teologica nei singoli contributi, fanno di questo volume un punto di riferimento nel panorama degli studi su Anselmo, il suo tempo e la sua interpretazione del mondo.
Bellini Vincenzo Bizet George Bizet Georges Callas Maria Catalani Alfredo Charpentier Gustave Delibes Léo Donizetti Gaetano Giordano Umberto Gluck Christoph Willibald Von Gounod Charles Massenet Jules Meyerbeer Giacomo Puccini Giacomo
Reference : 33717
(1970)
ISBN : 0724355646125
EMI Classics 1970 14x13x1cm. 1970. CD.
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Bellini Vincenzo Bizet George Bizet Georges Callas Maria Catalani Alfredo Charpentier Gustave Delibes Léo Donizetti Gaetano Giordano Umberto Gluck Christoph Willibald Von Gounod Charles Massenet Jules Meyerbeer Giacomo Puccini Giacomo
Reference : 51570
(1970)
ISBN : 0724355646125
EMI Classics 1970 14x13x1cm. 1970. CD.
MERCI DE BIEN LIRE L'ANNONCE JUSQU'A LA FIN. Le boitier présente des traces d'usure et de stockage mais le CD est en très bon état de fonctionnement. Expedié soigneusement dans un emballage adapté depuis la France
Turnhout, Brepols, 2009 Paperback, 385 p., 2 colour ill., 16 x 24. ISBN 9782503525471.
Il volume intende offrire uno sguardo d'insieme sui Porretani, protagonisti di una fase importante e ancora poco conosciuta della storia del pensiero medievale, attraverso un approfondimento progressivo che va dalla storia alle opere al pensiero. La ricostruzione di questo quadro storico prende le mosse nel primo capitolo dall'analisi della percezione, da parte degli storici della filosofia e della teologia, dell'esistenza, dei componenti e del valore della cosiddetta 'scuola porretana', categoria storiografica piuttosto problematica, cui e preferibile la dizione 'Porretani', capace di mettere in luce insieme la pluralita e il comune richiamo all'insegnamento di Gilberto di Poitiers (o Gilberto Porreta). Il secondo capitolo contiene l'esposizione delle tappe piu importanti della storia stratificata di questo movimento filosofico e teologico, attraverso la ricognizione di testimonianze dirette e indirette della tradizione porretana nelle fonti coeve al caposcuola. Sono tratteggiate le figure degli allievi di Gilberto, dei divulgatori della sua opera, dei suoi sostenitori, dei suoi ammiratori. Il terzo capitolo del libro offre le informazioni essenziali relative alle opere riconducibili, in gradi e toni diversi, all'insegnamento di Gilberto, distinguendo la prima produzione logico-teologica 'di scuola' in senso stretto, l'insieme degli scritti di coloro che raccolgono e rielaborano l'eredita speculativa di Gilberto, i tenaci difensori dell'ortodossia gilbertina, attivi alla fine del secolo in ambienti spesso molto distanti da quelli del maestro. Sulla base di questi tre livelli di ricerca (la critica, la storia, le fonti) si sviluppa la seconda parte della ricerca, in cui si verifica la consistenza dottrinale della scuola, individuando alcuni percorsi speculativi e metodologici particolarmente significativi, funzionali all'elaborazione scolastica della scienza divina: il fondamento ontologico, il corpus delle teorie logico-grammaticali, la dottrina epistemologica, la definizione dei parametri del discorso teologico, la pianificazione della materia teologica. Chiude il lavoro un'ampia bibliografia delle fonti e della letteratura secondaria. Languages : Italian.
Paris, 1925 Geuthner 125 p., 19 planches fac-similé du manuscrit, broché. 23 x 28,5
Occasion
Sumptibus A. Jouby. 1860. In-4. Cartonné. Bon état, Coins frottés, Dos satisfaisant, Intérieur frais. Tome 1 et 2. 576 + 597 pages. Titre doré sur les dos. 2 photos disponibles.. . . . Classification Dewey : 200-RELIGION
Classification Dewey : 200-RELIGION
Geuthner, 1925, 125p + 19 reproductions hors texte, broché, 23cmx30cm,