Dessines d'aprs nature et graves l'eau forte a Rome par trois peintres allemands, A.C. Dies, Charles Reinhart, Jacques Mechau. chez Jean Frderic Frauenholz, A Nuremberg, 1799. In folio (mm. 508x400), bella legatura in p. pelle coeva, stemma e cornice dorata ai piatti, fregi e titolo oro su tassello al dorso (restaurato). L'opera cos composta: frontespizio, dedica all'Imperatore Francesco II, 4 pp.nn. con l'Indice delle tavole e 72 magnifiche incisioni all'acquaforte con didascalia in italiano, protette da velina, firmate e datate (tra il 1792 e il 1798) dagli artisti che le hanno eseguite (24 tavole ciascuno). "Rara raccolta" di inconsueti e incantevoli paesaggi e vedute di: Colosseo, Porta di S. Giovanni, Porta di San Paolo, Monte Testaccio, Caracalla, Arco di Druso ora porta di San Sebastiano, Villa Borghese, Ponte Molle, Egeria, Castel Gandolfo, Albano, Villa Adriana, Ariccia, Subiaco, Civita Castellana, Marino, Tivoli, Villa Mecenate, Papigno vicino a Terni, etc., etc. Cfr. Brunet,VI,25223.Albert Christophe Dies (1755-1822), autrichien. Peintre de paysages, aquarelliste, graveur, dessinateur. Il fit des voyages en Italie, vers 1797 et s'tablit dfinitivement Vienne (cfr. Benezit,IV, p. 571).Johann Christian Reinhart (17611847), pittore, incisore e illustratore tedesco. Fu uno degli ideatori, insieme a Joseph Anton Koch, della pittura paesaggistica neoclassica tedesca. Ader, insieme a Jacob Wilhelm Mechau ed Albert Christoph Dies, al progetto della "Collection de vues pittoresques de l'Italie", una preziosa raccolta di settantadue acqueforti originali, pubblicata da Johann Friedrich Frauenholz a Norimberga (in fascicoli) fino al 1799, in un numero limitato di esemplari - Jacob Wilhelm Mechau (1745-1808), allemand. Peintre de compositions religieuses, paysages, graveur.. Il alla Rome en 1776 et fut influenc par Claude Lorrain et Philippe Hackert, et se spcialisa dans le paysage historique. Il a grav l'eau fort des sujets d'histoire, des vues et des paysages (cos Benezit,IX, p. 426). Solo alc. lievi fioriture marginali, ma certamente esemplare molto ben conservato.