Co' Tipi Bodoniani, Parma, 1795. In-16 p. (mm. 162x112), cartoncino muto coevo, 1 c.b., 5 cc.nn., 61 pp.num., 3 pp.nn. Autore di questi "scherzi" è Giovanni Gherardo De Rossi (1754-1827), commediografo, poeta, erudito romano. Edizione stampata senza le tavole, in 100 copie. Cfr. Brooks, 602. Fresco esemplare, ben conservato, intonso.
(presso Nicola Capurro), (Pisa), (1817). In-24 gr. (mm. 145x97), cartonato muto coevo, 62 pp.nn., antiporta figurata e 40 tavv. inc. in rame al tratto, con le celebri figure del Rosaspina che adornavano un curioso libro fra i più amati dal Bodoni (lo stampò, a partire dal 1795, in diverse versioni e formato).La ns. edizione fa parte della collana Parnaso degli Italiani, come indicato sull'occhietto (a noi "mancante" e qui riprodotto su carta antica) con la scritta: Parnaso degl'Italiani viventi, volume V. / De Rossi.Esemplare ben conservato.
Stamperia Caetani, Roma, 1801. In-16 gr. (mm. 197x120), mz. pelle coeva, fregi e tit. oro al dorso, pp. (6),163, incluso il bel frontespizio inc. in rame che raffigura alcuni animali su uno sfondo agreste. Raccolta di 130 favole in versi del commediografo, poeta, erudito romano De Rossi (1754-1827). Dall'Indice: Le Favole contenute in questo volume sono nuove ed inedite fino a tutto il numero LXXXVI, le seguenti erano gia' state stampate, ma mancavano nell'edizione Romana dell'anno 1788, che contenne sole settanta Favole, che unite alle centotrenta di questo volume formano il numero di duecento. Con lievi fiorit. ma certamente un buon esemplare.