(1968) Manifesto litografico a colori (cm. 64,5x45), stampato al recto e al verso. Disegno virato in verde/giallo del busto di un bambino vietnamita e un aereo americano che sorvola la sua testa; al recto alcuni articoli: A fianco del Vietnam - La lotta antimperialista nel mondo (con elenco delle nazioni) - Riassunto cronologico dei principali avvenimenti nel Sud Vietnam - Il punto sulle trattative di Parigi (dal Courrier du Vietnam del 20 maggio 1968). Ben conservato..
Supplemento al n. 4 de Il Corriere del Vietnam. "Il Corriere del Vietnam", Milano, (1968). Manifesto litografico (cm. 64 x 46), con un disegno in nero e rosso, firmato Leo 68. Titoli in rosso e nero. Picc. strappetti marginali, altrimenti ben conservato.
Supplemento al n. 3 de Il Corriere del Vietnam. (1968). Manifesto litografico a colori (cm. 64 x 43,5), stampato al recto e al verso, firmato Leo 68. Leggermente rifilato sul margine destro, altrimenti ben conservato.
Supplemento al n. 7 de Il Corriere del Vietnam. Grafica Popolare, Milano, (1968). Manifesto litografico (cm. 64 x 44), stampato al recto e al verso, titoli e un disegno in bianco (firmato Leo 68) su fondo rosso. Ben conservato.
Supplemento al n. 2 de Il Corriere del Vietnam. (1969). Manifesto litografico (cm. 64x44), stampato al recto e al verso, titoli in nero su fondo bianco. La bandiera americana ridisegnata da Mark Twain nel 1901 come appare nella edizione di Maxwell Geismar Mark Twain sul Razzismo, l'Imperialismo & le altre Caratteristiche Permanenti della Repubblica' è qui raffigurata in rosso e nero con piccoli teschi al posto delle stelle. Manifesto contro la politica del presidente americano Nixon diffuso in Italia all'epoca della sua visita a Roma (febbraio 69).Ben conservato.
Supplemento al n. 9 de Il Corriere del Vietnam. Milano, (1968). Manifesto litografico (cm. 64 x 44), stampato al recto e al verso. Titoli in nero e rosso su fondo bianco che fanno da cornice ad un disegno in nero e rosso raffigurante un operaio mentre tiene un fucile con braccio alzato e pugno chiuso.In alto il testo: 85 cittadini uccisi. Feriti d'arma da fuoco 674. Oltre 78000 arrestati o fermati, dal giugno 1947 proclamazione della Repubblica ad oggi / In basso a destra, una frase di Lenin Democrazia è il fucile sulle spalle degli operai. Nel corpo del manifesto le date, i luoghi e le occasioni in cui sono avvenute le morti di lavoratori, braccianti, contadini, disoccupati, per mano delle forze di polizia: 1947 - 1948 - 1950 - 1951 - 1954 - 1956 - 1957 - 1959 - 1960 - 1961 - 1962 - 1968. Ben conservato.