Ab ipso autore novissimè & recogniti & locupletati. apud Seb. Gryphium, Lugduni, 1551. In-16 p. (mm. 169 x 108), p. pergam. molle coeva con unghie, pp.num. 815,(79), 1 c.b. Al frontespizio marca tipografica (grifone che regge una pietra alla quale è attaccata una sfera alata. Motto: Virtute duce, comite fortuna), in fine il solo grifone senza motto. Testo ornato da grandi capilettera figur. a vignetta in xilografia. Celebre opera archeologica, è il primo e più importante studio sulle monete.L'umanista francese Budé (1467-1540), sotto la guida del Lascaris divenne il miglior ellenista del suo tempo; per sua ispirazione Francesco I fondò il Collège de France; la sua biblioteca privata fu il primo nucleo della Bibliothèque Nationale. Così Diz. Treccani, II, p. 534. Cfr. Adams B-3110 - Brunet,I1374 cita varie ediz. del 500 - Choix de Olschki,III,3724 per la I ediz. del 1514.Frontesp. restaur. per manc., con uniformi lievi arross. e lieve alone al marg. infer. bianco interc. nel t.; 2 cc. con picc. macchie, ma complessivam. un buon esemplare.