J.m dent & sons ltd 1950 in12. 1950. Cartonné.
yellow pages. Slightly taken the freshness. pages jaunis légèrement défraîchie
Einaudi 1976 in12. 1976. Broché.
Bon état couverture défraîchie intérieur propre
Ulrico Hoepli 1932 in12. 1932. Cartonné.
toile déchirée au niveau des charnières dos insolé intérieur propre avec son emboitage
Everymans library 1950 350 pages in12. 1950. Cartonné. 350 pages.
Bon Etat
Eiusdem de montibus et syluis. de fontibus: lacubus: & fluminibus. Ac etiam de stagnis & paludibus: necnon & de maribus: seu diuersis maris nominibus. per Augustinum de Zannis de Portesio, Venetiis, 1511. In-4 p. (mm. 290x209), piena pergamena antica, 162 cc.num. compreso il frontespizio stampato in rosso, grande marca tipografica silografata che raffigura S. Bartolomeo con coltello in mano e, sullo sfondo, paesaggio con albero e case merlate. Testo ornato da graziosi capilettera figurati e 13 tavole a piena pagina nel testo che rappresentano gli alberi genealogici delle divinità pagane, tutto inc. su legno. Al colophon: Impressamq(ue) diligentissimae Venetiis per Augustinum de Zannis de Portesio Anno M.D.XI. Die uero. xv. mensis nouembris. Cfr. Brunet,I,986 - Graesse,I,445 - Bacchi della Lega, p. 16.De genealogiis deorum gentilium (Genealogie degli dei gentili) è un trattato latino di mitologia, in quindici libri, di Giovanni Boccaccio (1313-1375). La prima redazione fu scritta tra il 1347 e il 1360, per invito di Ugo IV da Lusignano, re di Cipro e di Gerusalemme, e riveduta e ampliata dallautore dopo la morte di Ugo, avvenuta nel 1359. E un vasto repertorio nel quale il Boccaccio si propose di illustrare con filologico rigore le notizie concernenti la paternità e le discendenze degli dei greci e romani e di fissare esattamente il contenuto dei moltissimi miti classici... (Cfr. Diz. Opere Bompiani,III, p. 554). Il trattato fornì per parecchi secoli un prezioso sussidio agli studiosi della poesia e dell'arte antica e godette, come tale, di una lunga e vasta fortuna. Per il lettore moderno sono importanti specialmente i due ultimi libri, di contenuto più personale e di intonazione vivacemente polemica. Il XIV spiega che cosa sia la poesia e la difende contro i suoi detrattori: poesia è un certo fervore di immaginare ed esprimere le cose immaginate in forma alta e squisita; è ispirazione che viene da Dio ed è anima del mondo, perché essa arma e stimola gli eroi, descrive cielo terra e mari, inghirlanda le vergini, rianima i fiacchi e modera gli audaci, perseguita i rei ed esalta i virtuosi..Nel XV libro lA. si difende contro l'accusa d'aver rivolto la sua attenzione a una materia frivola e vana: proprio per merito delle sue ricerche, si rivelerà in tutta la sua grandezza la sapienza degli antichi poeti.. Accanto agli antichi, esalta gli scritti dei moderni letterati e poeti, in particolare di Dante e del Petrarca; e si vanta d'aver accresciuto il patrimonio della cultura classica, introducendo per primo nell'Occidente la conoscenza diretta degli autori greci (così Diz. Biograf. Italiani).Timbro nobiliare al frontespizio; restauro allultima c., 2 cc. con uniformi arrossature, lievi fioriture su 4 cc. (compresa una tavola), altrimenti fresco esemplare..
Nuovamente stampato, con un raccoglimento di tutte le sentenze, in questa sua opera da lui usate. appresso Guglielmo Rovillio, Lione, 1555. In-24 p. (mm. 114x67), legatura setttecentesca in p. pergamena, decorazioni a secco ai piatti e al dorso, tagli dorati. Il volume, di 932 pp.num., 14 cc.nn. (l'ultima è bianca), è ornato da un ritratto del Boccaccio (a p. 16), da 10 deliziose vignette poste all'inizio delle dieci Giornate, da grandi iniziali figurate e alcune testatine, il tutto inc. su legno. Dedicato a Madama Margherita de Bourg, Generala di Brettagna.Rara "prima edizione francese" del Decamerone in lingua italiana, stampata dal tipografo lionese Guillaume Rouillé, allievo di Gabriel Giolito de Ferrari e specializzato in libri italiani.Cfr. Gamba,178: Difficilmente si trovano belli esemplari di questa galante edizione, in cui è seguita la lezione ventisettana', e di cui s'è preso cura Francesco Giuntini, valoroso letterato fiorentino. Ha la Vita del Boccaccio', scritta da Lucantonio Ridolfi, di cui sono pure lavoro la Raccolta di tutte le sentenze usate dal Boccaccio' e le Annotazioni tratte dalle Prose del Bembo' (poste al fine). - Brunet,I,1001: Jolie édition du texte de 1527.. les exemplaires en sont fort recherchés, mais on les trouve difficilement en bon état.Corto del marg. super.; frontesp. con aloni; macchia al marg. bianco infer. della p. 895; qualche lieve ingiallitura e fiorit., ma certamente un buon esemplare.
"In Russian. Short description: Boccaccio, Giovanni. Decameron. 1 [Text] / Giovanni Boccaccio; Translated by Alexander Veselovsky; With an introductory article by V.F. Shishmarev and a preface by P.S. Kogan; Title page by Alexey Ushin. - 4th edition. - [Leningrad]: Academia, MCMXXXI 1931 (Printed at ""Leningrad Pravda"" Printing House). 18x12 cm. - (Treasures of World Literature). 1 [Text]. - 1931. - XXIX, 595 p., 1 folded leaf. Portrait : ill. (Treasures of World Literature) Please feel free to contact us for a detailed description of the copies available. SKUMS000935"
Boccaccio D. Decameron / D. Boccaccio Translated by N. Lubimov (Library of World Literature). In Russian (ask us if in doubt)/Bokkachcho D. Dekameron / D. Bokkachcho Per. s it. N. Lyubimov.-il.-(Biblioteka Vsemirnoy Literatury).. Series: Library of World Literature. M Exmo 2011. 896 p. SKUalb28b9ce6044d73345.
Venice, Vincenzo Valgrisi, 1555. 8vo (209 x 146 mm). In a bit later full calf binding with five raised bands. Spine with gilt lettering and ornamentation. Extremities with wear. Boards with scratches and capitals and hinges with minor loss of leather. Printer's device to title-page. Full page woodcut illustration at beginning of each ""Giornata"" (included in the pagination). Title-page with light soiling and a few holes to outer lower corner, far from affecting text. Pp. 277-296 with a rather heavy dampstain. Pp. 411-416 with a few words crossed out in text with offsetting from ink. P. 289 with small hole in outer lower corner, slightly affecting text, otherwise internally fine. [Blank], (10), 487, (82), [2 Blanks] pp.
Second Valgrisi-edition of Ruscelli's famous translation of Boccaccio’s The Decameron – here in the rare variant with 1555 printed on the title-page but 1554 on the separate title-page for the supplemented ‘Vocabolario generale di tutte le voci usate dal Boccaccio’. The first Valgrisi-edition was printed in 1552 and was reissued in 1554,1555 and 1557. It is widely considered one of the finest 16th century editions of Boccaccio’s work. It was intended to compete with the popular Giolito-editions, hence the stunning full-page illustrations preceding each of the ten days and the fine architectural borders. Girolamo Ruscelli, Italian Mathematician and Cartographer active in Venice during the early 16th century and especially famous for his present translation of The Decameron, had his books printed by Valgrisi. Lodovico Dolce had his translations printed by Giolito and was a fierce competitor to Ruscelli. The controversy between Ruscelli and Dolce arose from a wish on both parts to be considered the better translator of the classics and the best commentator. Their controversy was also reflected in the fact that the two scholars published their works with two rival Venetian printers:“Ruscelli even ends his address to the reader with a disparaging reference to the Giolito editions. In illustration as in text, this edition had to compete with those of Giolito. Valgrisi’s artist took the theme of the Giolito illustrations – the ten scenes of the company at a villa – and almost doubled the height of the blocks to include more architectural details and views” (Mortimer 73) Brunet I, 1001 (""Il y a des exemplaires de l’édition de 1554, dont le frontispiece porte 1555""). Adams B-2154 Mortimer 73 (The first 1552-edition).Grässe, vol. I, 450. (The first 1552-edition).
Opera bellitissima, con somma diligentia revista, & nuovamente emendata, e ristampata. per Bartolomio da Lodrone detto l'Imperatore, e Francesco Venetiano, Vinegia, 1543. In-16 p. (mm. 153x101), p. pelle ottocentesca con eleganti decorazioni e cornici a secco ai piatti, dorso a cordoni, tagli rossi, 28 cc.nn. (l'ultima è bianca), compreso il bel frontespizio in cornice silografica. Cfr. Brunet,I,1011 che cita varie edizioni di questo petit roman qui, selon l'Académie de la Crusca, est mal à propos attribué à Boccace - Sander,I,1098 - Gamba,1053 per altre edizioni, non la nostra - Bacchi della Lega Opere di Boccaccio, pp. 135-136: L'Urbano, anziché del Boccaccio, si vuole (tra gli altri dal Poggiali) sia lavoro di Giovanni de' Bonsignori da Città di Castello, volgarizzatore delle Metamorfosi d'Ovidio', che ne avrebbe preso l'argomento dal "Libro Imperiale" di un Cambio di Stefano, suo compatriotta, non altro scambiando che i nomi di diversi personaggi introdotti. Al contrario, secondo lo Zambrini, Cambio di Stefano sarebbe il vero autore dell'Urbano (trasformazione del Libro Imperiale').Esemplare ben conservato.
per Maistro Zuanne de Trino, Venetia, 1506. In-8 p. (mm. 204x147), p. pergam. antica, dorso a cordoni con tit. oro, cc.nn. 154, frontespizio con tit. in caratteri gotici e grande vignetta oblunga xilografata. Vi è rappresentato un trionfo di donne famose, di evidente ispirazione al Polifilo, con Lucrezia come sua eroina (Lucrecia Perusina i.e. Lucrezia Baglioni Vitelli cui il traduttore dedica l'edizione). Precedono il testo (in grandi caratteri tondi) la dedica del traduttore ed un Proemio. Al verso dell'ultima c. "Stampado in Venetia per maistro Zuanne de Trino: chimato (sic) Tacuino: del anno de la nativita de Christo. m.d.vi. adi. vi. de marzo (1506): regnante linclito Principe Leonardo Lauredano". Il volume è magnificamente illustrato da 105 piccole figure xilografate nel testo (alcune ripetute) con ritratti di donna a figura intera, ambientate in vari tipi di paesaggi, ed ornato da grandi iniziali su fondo nero. "Prima traduzione italiana" ad opera di Vincenzo Bagli, molto rara.Cfr. Sander,1088: "Dans le texte, nombreuses figures (15 différentes, répétées jusqu'au nombre de 105) - Essling,1505: ".. figures de femmes célèbres dans la fable ou dans l'histoire.. La plupart des figures sont tirées avec deux blocs, l'un contenant le corps du personnage à partir des épaules, l'autre superposé au premier, et contenant la tete et l'attache du buste; de telle sorte que le meme bloc, par l'adaptation d'une tete ou d'une autre part, sert à représenter différentes femmes" - Choix de Olschki,I,515: "Première et rarissime édition italienne" - Bacchi della Lega, pp. 22/23.L'opera, scritta tra il 1360 e il 1362, ampliata e rifusa negli anni successivi, contiene la biografia di 104 donne illustri di tutti i tempi, da Eva alla regina Giovanna di Napoli, ed è dedicata dal Boccaccio alla bellissima Andrea Acciaiuoli.. Non appare chiaramente quale tipo o ideale muliebre il Boccaccio vagheggi e proponga come modello ai suoi lettori. Più chiaro invece è lo spirito misogino che circola nel trattato, per cui certe eroine sono lodate come eccezioni confermanti la regola: la donna è debole, tortuosa, soggetta a tutti i vizi e in special modo alla lussuria. Nel suo complesso il "De claris mulieribus" è un compromesso tra l'erudizione storica e la novella, un piacevole libro di erudizione con episodiche infusioni di moralità. Così Diz. Opere Bompiani, II, pp. 836-837. Leggerm. corto del margine sup.; frontesp. sapientemente restaurato al margine e lievemente ingiallito come l'ultima carta; antico restauro al marg. interno su 4 cc. A parte questi difetti fresco esemplare ben conservato.
Rouen, Robert Dare, 1645. 8vo. In contemporary full vellum. Small paper-label pasted on to top of spine. Soiling and miscolouring to extremities. Internally nice and clean. (32), 1108, (12) pp.
Rare later Rouen-edition of Le Macon's French translation of Boccaccio's Decameron. Le Maçon became private secretary to Margaret, Queen of Navarre. To please the princess, who loved letters and novels he undertook a translation into French of Boccaccio's Decameron - the first made directly from the original Italian. It was first published in 1645.OCLC only list 5 copies. (Brunet I, 1006: “Cette traduction justement estimée”)
Boccaccio D. Decameron in 2 volumes published by ACADEMIA In Russian (ask us if in doubt)/Bokkachcho D. Dekameron v 2-kh tomakh. Pechataetsya po izdaniyu ACADEMIA. Lada-M 1993. 496s. SKUalbaf0bca606c4b316e.
Boccaccio D. Decameron 2t In Russian (ask us if in doubt)/Bokkachcho D. Dekameron 2t.. Academy 1931. SKUalb5cc39a5cdd41b653.
München und Leipzig, Georg Müller und Hans von Weber, (1912-13). 8°. 264, 252, 188, 238, 227 Seiten. Orig. rotes Maroquin mit grünen Rückenschildchen, reicher Rückenvergoldung, Goldbordüre auf Deckeln, Kopfgoldschnitt.
Nicht bei Rodenberg. - Faksimile der berühmten Boccaccio-Ausgabe. "Von dieser Ausgabe wurden 100 Exemplare für die Mitglieder der Vereinigung 'Die Hundert' auf Velin von Van Gelder mit dem Hundertzeichen, weitere 100 Exemplare auf gleichem Velin mit dem Wasserzeichen "Boccaccio" für die Luxusausgabe abegezogen." Vorliegendes Exemplar ist Nr. 42 der Luxusausgabe. - Rücken von Bd. 1 und Teil des hinteren Deckel etwas verblasst, Kratzer auf Vorderedeckel von Bd. 4.
Phone number : 41 (0)44 261 57 50
Da Messer Tizzone Gaetano di Pofi diligentemente rivista. per me Girolamo Pentio da Lecco, Vinegia, 1528 a 7 di marzo. In-8 p. (mm. 207x149), piena pergamena coeva, titolo ms. al dorso, 66 cc.nn. (segnatura: A-O4, P6, S4), testo su due colonne in carattere corsivo. Frontespizio con bella cornice figurata, composta da quattro blocchi, con putti e motivi floreali, in xilografia. Al verso dell'ultima carta, grande marca tipografica con un ippogrifo, entro cornice arricchita di fregi xilografici. Dedica di Tizzone Gaetano al Signor Pirro di Gonzaga. "Terza edizione, assai rara" (la prima è di Ferrara, 1475 - la seconda, sempre del XV secolo, senza luogo e nome stampatore. v. Gamba,217).La Teseida è un poema in 12 libri, in ottava rima, scritto nel 1339-1340, verso la fine del soggiorno napoletano dell'autore. Dalla lettera dedicatoria che precede il poema appare ch'esso fu composto su istanza di Fiammetta, la gentildonna amata dal Boccaccio, e nelle peripezie dell'amorosa vicenda che costituisce l'argomento, il Boccaccio ha poeticamente trascritto le varie vicende, prima liete e poi tristi, dei suoi amorosi rappporti con madonna Fiammetta. L'argomento del poema è tratto da un rifacimento medievale della "Tebaide" di Stazio, dal "Roman de Thebes" e dal notissimo "Roman de la Rose". Così Diz. delle opere Bompiani,VII, p. 398.Cfr. Gamba,218: Assai rara - Adams,2186, p. 174 - Short-Title Cat. British Library, p. 111 - Essling,II/2, p. 655 - Sander,I,1095.Antiche annotazioni a penna al frontespizio; lieve alone margin. o lievi fioriture solo su alc. carte, altrimenti esemplare ben conservato.
Compilate da Messer Giovanni Boccacci da Certaldo cittadino di Firenze. per Nicolo Zopino e Vicentio compagno, Venetia, 1524. In-24 gr. (mm. 145x92), p. pergam. antica, tit. oro su tassello al dorso, 95 cc.num., compreso il bel frontespizio inquadrato in una ricca cornice silografica, con motivi allegorici; marca tipografica in fine. Manca l'ultima carta che è bianca. Cfr. Adams,I,p. 173 - Sander,I,1057 - Graesse,I,447 (in nota): copiée de l'édition Juntine de 1521.. - Gamba,201 (in Nota): Col titolo di "Ameto Comedia delle Ninfe Fiorentine" ebbe quest'operetta (tutta frammischiata di versi e prose e che ha poi avuto molte imitazioni, principalmente l'Arcadia di Sanazzaro e gli Asolani del Bembo) molte ristampe - Bacchi della Lega, p. 99.Esemplare ben conservato.
Testi di lingua ora nuovamente emendati. Tip. di Alvisopoli, Venezia, 1825. In-16 p. (mm. 170x102), brossura orig., pp. XLV,(3),172, con ritratto dell'Autore inciso in rame. Vi sono contenute: La vita di Dante Alighieri - Pistola di Giovanni Boccacci a Pino de Rossi, introdotte da notizie sulla vita e sulle opere del Boccaccio. Fanno parte di Operette di instruzione e di piacere scritte in prosa da celebri italiani antichi e moderni, scelte e pubblicate per cura di Bartolomeo Gamba.Con lievi arross. e fiorit., ma buon esemplare con barbe.
Arte Tipografica, Napoli, 1965. In-8 gr., brossura editoriale, pp. 66,(4), con 1 tavola a colori f.t., applicata alla pagina. Edizione non venale di 300 esemplari offerta a Raffaele Mattioli da amici napoletani per il suo 70° compleanno. Esemplare intonso, molto ben conservato.
With the woodcuts made by Bartolommeo di Giovanni for a lost Quattrocento edition, which were used to illustrate various later texts and have been reassembled and recut. Editiones Officinae Bodoni, Verona, 1952. In-8 gr. (mm. 280x190), legatura edit. in mz. pergamena, astuccio, pp. 130. Dramma pastorale in versi di Affrico e Mensola scritto da Giovanni Boccaccio e tradotto in lingua inglese da John Goubourne dalla versione francese di Antoine Guerin. Testi curati da Ronald H. Boothroyd secondo l'unico esemplare esistente dell'edizione pubblicata a Londra nel 1597 e uno studio di Hans Mardersteig. L'opera è illustrata da 23 xilografie di Bartolomeo di Giovanni reincise da Fritz Kredel e da una calcografia del frontespizio originale. Cfr. Cat. Mardersteig,102. Tiratura di 225 esempl. numerati su carta a tino Fabriano. Il ns., 125, è in ottimo stato.
PANSTWOWY INSTYTUT WYDAWNICZY. 1974. In-8. Broché. Etat d'usage, Couv. convenable, Dos frotté, Quelques rousseurs. 496 + 418 PAGES - en polonais - Quelques illustrations noir/blanc, dans et hors texte. . . . Classification Dewey : 490-Autres langues
GIOVANNI BOCCACCIO- EDWARD BOYE- MIECZYSLAW BRAHMER Classification Dewey : 490-Autres langues
Avec les illustrations en couleurs d'Alfred Le Petit. Exemplaire (N°356) sur vélin de cuve.A Paris, chez René Kieffer - 1925 - 170 pages.Belle reliure plein veau blond de l'époque signée Kieffer. Plats et dos illustrés à froid. Tête dorée sur témoins, non rogné. Couverture illustrée et dos conservés. Pas de rousseur. Bel exemplaire bien relié. Parfait état. Format in-4°(25x17).Giovanni Boccaccio (en français Jean Boccace, mais le plus souvent simplement Boccacio ou Boccace) (1313-1375) est un écrivain florentin.Son oeuvre en toscan, notamment son recueil de nouvelles le Décaméron, qui eut un énorme succès, le fait considérer comme l'un des créateurs de la littérature italienne en prose.
LE PETIT Alfred
Book on Demand Ltd. Broché D'occasion état correct 01/01/2015 522 pages
Chatto and Windus, Piccadilly. non daté. In-8. Relié. Etat d'usage, Coins frottés, Dos satisfaisant, Papier jauni. 532+40 pages - livre en anglais - frontispice en noir et blanc sous serpente - quelques gravures en noir et blanc hors texte - lettrines en noir et blanc.. . . . Classification Dewey : 420-Langue anglaise. Anglo-saxon
Livre en anglais - With introduction by Thomas Wright - Illustrated by T.Stothard. Classification Dewey : 420-Langue anglaise. Anglo-saxon
BOCCACCIO Giovanni - BOCCACE, [traducteur BETUSSI, Giuseppe].
Reference : 111091
(1551)
1551 In Vinegia al segno del Pozzo, 1551, per Pietro & Giovan Maria fratelli dei Nicolini da Sabbio, Nell'Anno del Signore MDLI. à tredici d'Agosto, 1 volume in-16 de 150x100 mm environ, 1f.blanc, titre avec large vignette à la devise et la marque de l'imprimeur (page de titre restaurée sur la marge supérieure), 264 ff. (un numéro pour 2 pages), 4ff. (all'illlustre S. Conte), 8ff. (table), 1f., demi-reliure en veau cognac à coins et cartonnage marbré, dos lisse portant titres et fers dorés. Cuir restauré et contregardes seules remplacées, marges un peu courtes par endroits, quelques rousseurs et petites mouillures dans les marges, fréquentes erreurs de numérotation et feuillets reliés dans le désordre p. 150à 154 (cahier T) et 222 à 235 (cahier FF) mais les signatures restent cohérentes, restauration sur un feuillet de la table. Le" Registro" se trouve avant la table et le colophon se trouve à la fin de la table. Version italienne "Des Cas vivants illustres", texte rédigé en latin par Boccace ("De casibus virorum illustrium").
Giuseppe Betussi (né en 1515 à Bassano del Grappa, dans la province de Vicence, Italie - mort en 1575 à Venise, Italie) était un écrivain italien polygraphe du XVIe siècle. Merci de nous contacter à l'avance si vous souhaitez consulter une référence au sein de notre librairie.