Comedia. appresso Gabriel Giolito de Ferrari, Vinegia, 1547. In-24 gr. (mm. 145x100), p. pergam. antica (risg. rifatti), tit. ms. al dorso, 43 cc.num., 1 c.b., marca tipograf. al frontespizio e altra grande marca al fine, ornato da fregi e capilett. figur. a vignetta, tutti inc. su legno, testo in corsivo.<br>Commedia in 5 atti in versi endecasillabi sciolti. Rappresentata a Verona durante il carnevale del 1549 per cura della locale Accademia Filarmonica, si distingue per vivacità di situazioni ed originalità di argomento, mettendo sulla scena fatti e personaggi della vita contemporanea. Questa e l'altra, intitolata "I Fantasmi" sono "commedie scritte con brio e con dilettevole intrigo. Furono lodate dal Varchi, dal Doni, dal Giraldi e dal Pigna" come precisa Gamba,1257 (Note).<br>"Terza edizione" (la I, dello stesso stampatore, è del 1544).<br>Cfr. Haym,II, p. 159 - Bongi,I, p. 139.<br>Frontesp. (con timbro di apparten.) e prima carta restaur. per picc. manc. (non di t.), altrim. ben conservato.