1932 1932 Istituto geografico de Agostini, Novara, 19321 volume in folio cartonné, 108 pagesBon état
Reference : 2430
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Con le spiegazioni, incise d'appresso l'originale da Griorgio Cristoforo Kilian, Membro dell'Accademia Cesarea Francesca d'Augusta. Augusta, 1777-1781. In-4 p. (mm. 394x225), primi 6 (su 7) volumi in 3 tomi, mz. pelle moderna (abrasioni), dorso a cordoni con tit. oro. Questa importante opera cos composta:"Li contorni delle pitture antiche d'Ercolano". - vol. 1 (1777), cc.nn. 2 (frontesp. con vignetta inc. in rame e Prefazione con testata litografata), pp. 36 di descrizione delle tavole (con grande veduta del vulcano in eruzione), 1 antiporta figurata dal titolo Le antichit di Ercolano esposte e 50 tavole, inc. in rame al tratto (anche pi volte ripieg.).- vol 2 (1778), cc.nn. 2 (frontesp. con vignetta e Prefazione con testata incise in rame), pp. 20 di descrizione delle tavole (con grande veduta degli scavi di Ercolano), 1 antiporta figurata dal titolo Le pitture antiche d'Ercolano e contorni, Tomo secondo e 60 tavole, inc. in rame al tratto (anche pi volte ripieg.).- vol. 3 (1778), cc.nn. 2 (frontesp. con vignetta inc. e Prefazione), pp. 24 di descrizione delle tavole (con grande veduta degli scavi inc. in rame), 1 antiporta figurata dal titolo Le pitture antiche d'Ercolano e contorni, Tomo terzo e 60 tavole, inc. in rame al tratto (pi volte ripieg.).- vol. 4 (1779), pp. 26 (frontesp. con vignetta, Prefazione con testata incise in rame, descrizione delle tavole), 1 antiporta figurata dal titolo Le pitture antiche d'Ercolano e contorni, Tomo quarto, e 70 tavole inc. in rame al tratto (pi volte ripieg.). "De' Bronzi di Ercolano e contorni".- vol. 5 (1780): Tomo primo "Busti", pp. 22 (frontesp. con vignetta e Prefazione con testata, inc. in rame; descrizione delle tavole), 1 antiporta figurata dal titolo Delle antichit di Ercolano, Tomo quinto o sia primo dei Bronzi e le seguenti tavole: 5 relative alla Prefazione (in 3 fogli) + 76 relative ai busti + 4 Oper.coelat (in 2 fogli) relative a bassorilievi + 3 che raffigurano un modello di una nave a tre ordini di remi + 6 di vignette (in 3 fogli), tutte inc. in rame al tratto e pi volte ripieg.- vol. 6 (1781): Tomo secondo "Statue", cc.nn. 2 (frontesp. con vignetta e Prefazione con grande veduta del vulcano in eruzione), pp. 15 di descrizione delle tavole, 1 antiporta figurata dal titolo Delle antichit di Ercolano, Tomo sesto o sia secondo de' Bronzi e le seguenti tavole: 2 relative alla Prefazione (in 1 foglio) + 99 relative alle statue + 3 di vignette con numerosiss. immagini (in 3 fogli), inc. in rame al tratto e pi volte ripieg.Le tavole sono tutte numerate e ogni foglio contiene una singola tavola o pi tavole.Manca il volume 7(1795 - Augusta, presso Christoforo Buerglen), dedicato ancora alle Pitture antiche, incise d'appresso l'originale da Giovanni Baltassare Probst."Le antichit di Ercolano esposte" costituiscono l'opera archeologica pi importante del XVIII secolo e contribuirono a plasmare il gusto della cultura europea della fine Settecento e dell'Ottocento. L'opera il primo frutto del lavoro dell'Accademia Ercolanese (fondata alla fine del 1755 dal re Carlo, divenuto poi Carlo III di Spagna), che inizi immediatamente i lavori per realizzare la pubblicazione degli oggetti rinvenuti negli scavi delle citt di Pompei ed Ercolano. L'opera prevedeva ben 40 volumi ma, in 35 anni ne furono pubblicati solo 8 (l'ottavo dedicato alle lucerne e candelabri). Tra i nomi dei principali disegnatori Nicola Vanni, Giovanni Morghen, Casanova, Francesco La Vega. Alle lentezze editoriali, le "Antichit" unirono la difficolt della loro acquisizione per gli studiosi. Tuttavia la loro funzione di propaganda culturale fu enorme. Le pitture giunsero, seppure indirettamente, a conoscenza di un pubblico vastissimo, tanto che, solo pochi anni dopo la loro pubblicazione, erano apparse edizioni economiche in varie lingue e in formato ridotto, che ne riportavano ridisegnate e reincise le bellissime tavole: in Inghilterra nel 1773, in Germania con l'edizione di Murr e Kilian nel 1777, in Francia nel 1780 e infine anche in Italia, nella Roma papale, a partire dal 1789.Il ns. esemplare - completo in tutte le sue parti - una ristampa dell'edizione tedesca con le tavole incise al tratto da G.C. Kilian e il testo in italiano. L'artista tedesco Georg Christoph Kilian (Augsbourg 1709-1781) apparteneva a una importante famiglia di incisori di Augusta (sec. 16-18) ed illustr libri di antichit alla maniera neoclassica.Cfr. Benezit,VII, p. 798 - Brunet,I,314 - Furchheim Bibliogr. di Pompei, Ercolano e Stabia, p. 2.Solo primo vol. con lievi arross.; tre tavole restaur. per strappo; qualche traccia d'uso ma complessivamente esemplare con barbe, ben conservato.
Descritta in libri tre. per Giovan-Francesco Paci, Napoli, 1688-1694. In-16 gr. (mm. 198x142), 2 opere in 1 volume, elegante legatura in p. pelle ottocentesca, cornice dorata ai piatti (abrasioni su quella poster.) con impresso al centro Raffaele (piatto anter.) e Colantonio (piatto poster.), decoraz. e tit. oro al dorso, pp. (16),124, fregio xilografico al frontespizio e in fine. L'opera, introdotta da una breve Vita dell'A., dedicata al signor Biagio Aldimari, de' Baroni nel Cilento. "Prima edizione". Cfr. Fera-Morlicchio,I,206: E' da considerarsi l'opera pi rara su Ercolano e Torre del Greco - Furchheim, p. 13: Piuttosto raro. Dalla pag. 92 sin all'ultima si parla degl'incendj del Vesuvio. Si riportano sette incendi prima dell'era cristiana; dodici dall'incendio del 79 sino a quelli del 1631 compreso; sono descritti accuratamente gl'incendj successi dal 1660 sino al 1686, e sono sopratutto importanti le notizie sopra i cambiamenti del cratere, essendo l'autore pi volte salito sul Vesuvio - Michel,I, p. 192 - Furchheim Bibliogr. di Pompei, Ercolano e Stabia, p. 6: In quest'opera si parla degli incendii del Vesuvio, ma non di Ercolano. L'abbiamo citata solamente per la curiosit del suo titolo.Cfr. anche Minieri-Riccio, p. 50: Francesco Balzano (1631-?), nacque alla Torre del Greco e fu eruditissimo antiquario e buon poeta. Unito a:- "Distinta Relazione" de' portentosi effetti cagionati dalla maravigliosa eruzzione fatta dal Monte Vesuvio detto di Somma, di pietre infocate, e di Fiumi d'acceso bitume, con mistione di minerali di tutte le sorti. Principiata la notte seguente del d 12. d'Aprile 1694 e continuata per molti giorni. Napoli, Parrino e Cavallo, 1694, pp. (8), con grande fregio xilografato al frontespizio. "Prima edizione".Cfr. Furchheim, p. 47: in questo opuscolo rozzamente scritto narra l'Autore che il Vesuvio si copr di neve il giorno 16 di Aprile mentre il sole pi chiaro e caloroso risplendeva... La prima opera leggerm. corta del marg. super., qualche lieve fiorit. e tracce d'uso ma buon esemplare; la seconda con le 8 pp. brunite.
Université de Besançon. Faculté des lettres;Milano-Genova-Roma-Napoli : Albrighi, Segati e C., 1934;In-8 ,broche, 176 p.
sans le 1er plat couverture,sinon bon etat,rare
Colla illustrazione di tutti i monumenti finora scoverti, e colle piante delle tre distrutte citt. presso Perger, Napoli, 1811. In-8 p. (mm. 218x132), bross. muta coeva (picc. manc.), pp. (8),248, con 1 tav. pi volte ripieg. che raffigura la topografia di Ercolano, Pesto e Pompei. Dedicato a S.M. la Regina delle Due Sicilie. "Prima edizione".Cfr. Furchheim Bibl. di Pompei, Ercolano.., p. 84 - Fera / Morlicchio,II, p. 212: Rara ottocentina.Prime e ultime 2 carte bianche con manc. margin.; uniformi arross., fiorit. e aloni margin. interc. nel t., peraltro discreto esempl. con barbe.
Napoli, 1871. In-4 p. (mm. 285x215), mz. tela editoriale (piccola manc. al dorso, piatti con tracce d'uso), contenente una importante e bellissima raccolta di 165 tavole in b.n. (5 sono in tinta: nn. 91, 92, 93, 148 e 149), inc. in rame al tratto, con una o pi figure. Come da Indice (con precisa descrizione in francese e in inglese), vi sono rappresentati: sculture in marmo, in bronzo, oggetti preziosi, argenti, mosaici, pitture murali, vasi e dipinti a olio, rinvenuti per lo pi dagli scavi di Ercolano e Pompei e alcuni da Stabia, ma provenienti anche da Roma, Capua, Nola, Urbino,Pregevole edizione, raro trovarla completa. Solo qualche fiorit. marginale, altrimenti fresco esemplare ben conservato. .