Dr. Francesco Vallardi. 1960. In-8. Broché. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Non coupé. 423 pages. Etiquette de code sur les dos. Tampons et annotations de bibliothèque sur le 1er plat et en page de titre. Signature en page de faux-titre. Quelques annotations au crayon dans le texte.. . . . Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain
Reference : RO40166583
'Storia Letteraria d'Italia', vol. II. Quinta ristampa della terza edizione riveduta e aumentata, con supplemento bibliografico (1940-1959) a cura del Prof. Aldo Vallone. Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain
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Turnhout, Brepols, 2012 Hardback, 419 pages., 350 colour ill., 24 x 31. ISBN 9782503526775.
Questo volume del Corpus della pittura medievale a Roma studia un periodo storico a forti contrasti. La storia inizia infatti dagli anni del pontificato di Innocenzo III: papa autoritario, di lucida visione teocratica e di vasti disegni politici, che proclama l'universalita della Chiesa e al tempo stesso bada a consolidare il suo potere temporale, fortificando i territori circostanti a Roma, estendendo l'autorita pontificia sulle regioni limitrofe, facendo insomma dello Stato della Chiesa uno stato agguerrito e capace di fronteggiare i pericoli e gli attacchi anche militari. Non meraviglia, in questo quadro ideologico e politico, che Innocenzo III sia anche il papa che mette mano ai piu grandi edifici della citta sacra, Roma, per rifarli e rammodernarli e in questo modo presentare l'immagine di una chiesa tradizionale, ma attuale e rinnovata. Tramite i cantieri innocenziani, Roma viene toccata da una potente ondata bizantineggiante, originata dal risalire degli artisti che erano stati attivi nei cantieri normanni di Palermo e Monreale, e che rimasti senza lavoro per la fine della potenza normanna in Sicilia e Italia meridionale vanno a cercarne la dove l'attivita e piu intensa, e quindi specialmente a Roma. Subito dopo pero le cose cambiano, e la cultura dell'Europa gotica comincia a premere anche alle porte della Citta per definizione piu tradizionalista di tutte. Nei decenni centrali del Duecento una vera e propria invasione di temi e iconografie rinnovate si verifica, negli edifici della citta che li hanno conservati e che sono stati riscoperti anche molto recentemente: il caso del grande ciclo ad affresco nel salone gotico dei Santi Quattro Coronati e emblematico, centinaia di metri quadri di splendida pittura meravigliosamente conservata, ritrovati e rimessi in luce da pochi anni, testimonianza di una cultura pittorica modernissima e raffinata. Il ciclo dei Santi Quattro, insieme ad altri ritrovamenti ugualmente recenti ma di minore entita come ad esempio quello nel convento di San Clemente mette in luce un momento della vita della Roma medievale, fino ad ora considerato 'vuoto' e privo di testimonianze artistiche; e segnala con grande evidenza la ricchezza e la modernita della pittura che si faceva a Roma, nelle cerchie dei papi, dei cardinali, nei loro palazzi fortificati e nelle loro chiese, anche quando il papa, con la curia, era esule e rifugiato altrove, anche quando la citta di Roma viene a lungo abbandonata dalla corte pontificia che preferisce sedi e palazzi come quelli di Viterbo o di Orvieto, piu lontani dalla minaccia federiciana. Mette in luce, anche, quanto 'gotica' sia stata la tradizionalissima cerchia dei papi: proprio perche la corte pontificia era, appunto, una corte, attorno a papi che nei decenni centrali del Duecento sono spesso francesi, in contatto con la cultura d'oltralpe, e si fanno tramite dell'arrivo di oggetti e di testimonianze del gusto nordico. Il volume si chiude con gli avvenimenti di un pontificato quello di Nicolo III Orsini che dura pochi anni, dal 1277 al 1280, ma che rappresenta un nuovo momento di importanza fondamentale per la storia della cultura e dell'arte a Roma. A differenza di molti suoi immediati predecessori, Nicolo Orsini non e francese, non e forestiero: e romano, di nobile famiglia, e il programma del suo regno e tutto volto a riprendere in mano la Citta, a riconsiderarne le tradizioni, a riproporre con forza l'immagine di un'autorita pontificia che e indissociabile dall'idea di Roma. Non molti anni fa, la riscoperta e il restauro degli affreschi del Sancta Sanctorum al Laterano che sono naturalmente compresi in questo volume - mostrarono con chiarezza a quale livello di qualita e di densita simbolica fosse arrivato questo papa, committente della cappella e della sua decorazione a mosaico e ad affresco, pur in un tempo cosi breve di regno. Languages : Italian.
Paris, Picard, 1987 Relie, toile sous jaquette d'editeur, 297pp., 28x20cm., nombr. ills. n/b., belle exemplaire. ISBN 2708403257.
La peinture du Duecento en Italie centrale
1929 1929. Giuseppe Lipparini: Novelle Italiane dal duecento al XIX secolo/Carlo Signorelli Editore 1929
Bon état
Bertini, Jadranka et al: Pinacoteca Nazionale di Bologna. Catalogo generale. Dal Duecento a Francesco Francia. 1. Venice: 2004. 417pp with 173 colour and monochrome illustrations. Hard cover. 30x22cms. First in the series to be published on the Collection of paintings from the Pinacoteca Nazionale of Bologna. This volume deals with works from the 13th century to Francesco Francia. Text in Italian.
First in the series to be published on the Collection of paintings from the Pinacoteca Nazionale of Bologna. This volume deals with works from the 13th century to Francesco Francia. Text in Italian
[Cimabue] - Burresi, Mariagiulia and Antonino Caleca
Reference : 083175
(2005)
ISBN : 8877816651
Burresi, Mariagiulia and Antonino Caleca: Cimabue a Pisa. La Pittura Pisana del Duecento da Giunta a Giotto. Exhibition: Pisa, Museo Nazionale di San Matteo, 2005. 311pp with 30 colour plates, 196 colour and 76 monochrome illustrations. Wrappers. 28x23cms. Brings together some 100 master works from museums around the world which display the wealth of art being produced around Pisa from the 12th to 14th century. With essays explaining the reason for this richness in art, the urban aesthetics, the religious institutions and the culture of the time which enabled the production of these religious works. Text in Italian.
Brings together some 100 master works from museums around the world which display the wealth of art being produced around Pisa from the 12th to 14th century. With essays explaining the reason for this richness in art, the urban aesthetics, the religious institutions and the culture of the time which enabled the production of these religious works. Text in Italian