‎Praz Mario, Quilici Folco‎
‎Toscana‎

‎VEDUTE DELLE VILLE E D'ALTRI LUOGHI DELLA TOSCANA.‎

‎ appresso Giuseppe Allegrini Stampatore in rame, Firenze, 1744. In folio (600x390 mm.), album oblungo in mezza pelle coeva con angoli, fregi e titolo oro al dorso. L'opera è così composta: importante frontespizio allegorico e dedicatorio, inciso da Seutter, che ruota attorno alla statua dell'imperatrice Maria Teresa d'Austria (manca la tavola con la dedica all'Imperatrice) - Seguono (come da Indice a stampa posto al fine) le 50 grandiose e stupende vedute con paesaggi per lo più fluviali, tutte animate da personaggi, carrozze, barche e animali; sono tavole calcografiche, non numerate, ciascuna con didascalia, che raffigurano le ville di: - "Porta S. Piero Gattolini": La Real Villa del Poggio Imperiale - La Pace - Villa di Pozzolatico, del Sig. Senator Ricci - Villa de' Collazzi, de' Sigg. Dini - Villa di Monte Gufoni, de' Sigg. Marchesi Acciajoli.- "Porta S. Fridiano": Veduta di Monte Oliveto - Veduta della Pescaja d'Arno, fuori della Porta a S. Fridiano - Villa di Castel Pulci, del Sig. Marchese Riccardi - Il Ponte a Signa, dalla parte di Levante e dalla parte di Ponente - Villa de' Sigg. Mancini vicino a Signa, detta Castelletti - Veduta del Porto di mezzo, vicino a Signa - Porto di sotto nella Golfolina, all'imboccatura dell'Ombrone - Veduta di Paese sul Fiume Arno nella Golfolina, e della Real Villa d'Artimino in lontananza - Veduta di Paese sul Fiume Arno, dalla parte di Grumaggio - Veduta di Paese sul fiume Arno, nella Golfolina - La Real Villa dell'Ambrogiana - Veduta di Castel Fiorentino - La Cecina di S. E. il Sig. Sen. March. Carlo Ginori. - "Porta al Prato": Villa di Sesto, de' Sigg. Marchesi Corsi - La Real Villa del Poggio a Cajano - La Real Villa d'Artimino - Villa della Magia, del Sig. Pandolfo Attavanti - Villa del Barone, de' Sigg. Marchesi Tempi - La Real Villa di Cerreto - Veduta della Villa di Lamporecchio, di S.E. il Sig. Principe Rospigliosi - Villa di Bella Vista, del Sig. March. Feroni. - "Porta a S. Gallo": La scesa, e Convento de' Padri Cappuccini - Villa di Montughi, de' Sigg. Marchesi Gerini - Villa di Castello, di S.E. il Sig. Principe Corsini - La Real Villa di Careggi - La Real Villa di Castello - La Real Villa della Petraja - La Real Villa di Pratolino - Veduta del Ponte a S. Piero a Sieve - La Real Villa di Cafaggiolo - Villa de' Sigg. Marchesi Gerini, detta le Maschere - Villa de' Sigg. Marchesi Gerini a Ronta - Tre Visi, Villa de'Sigg. Palmieri, al principio della salita di Fiesole - Veduta del Ponte alla Badia - Villa del Ponte alla Badia, di S.E. il Sig. Duca Salviati - Villa della Luna, del Sig. March. Guadagni. - "Porta alla Croce": Villa del Sig. March. Bartolini a Rovezzano - Veduta di Paese dalla Villa di Loretino - Veduta dell'ingresso alla Villa di Gamberaja, del Sig. March. Capponi - Veduta di Campagna vicino a Gamberaja - Villa di Gamberaja, del Sig. March. Capponi - Villa delle Falle, de' Sigg. Guadagni dall'Opera. - "Porta S. Niccolo": La Tana, Villa de' Sigg. Baroni Ricasoli - La Real Villa di Lappeggi. Magnifica raccolta, fondamentale per la vedutistica toscana e la documentazione iconografica sulle ville Medicee e della nobiltà fiorentina. Tutti i fogli sono firmati da Giuseppe Zocchi e dagli ottimi artisti che incisero i rami all'acquaforte: Giuseppe Benedetti (7 tavv.), Marco Antonio Corsi (4), Philotee-François Duflos (2), Giuseppe Filosi (4), Vincenzo Franceschini (1), Giuliano Giampiccoli (1), Michele Marieschi (2), Niccolo Mogalli (3), Pietro Monaco (7), Filippo Morghen (9), Johann Sebastian Muller (1), Giovanni Battista Piranesi (1), Joseph Wagner (6) e Giuseppe Zocchi (2).Rarissima "prima edizione" (la seconda e terza - 1754 e 1757 - si contraddistinguono per la numerazione delle tavole, in basso a destra). Giuseppe Zocchi fu stimato e fecondo pittore e illustratore fiorentino (1711-1767) e, come precisa il Benezit,XIV, p. 918: Il fut surtout employé à des décorations dans les palais de Florence et de ses environs particulièrement dans les Palais Serristori, Rimuceini et Gerini. Au cours de ses voyages, il dessina les sites les plus remarquables des régions qu'il parcourait et ces dessins furent, dans la suite, gravés et réunis en intéressantes séries topographiques. Il grava lui-meme au burin quelques estampes originales et d'après les maitres du XVII siècle. Cfr. anche Mason R.M. Zocchi - Vedute di Firenze e della Toscana - Millard Italian and Spanish books, n. 169 - Berlin Katalog,I,2701 ha solo la III ediz. del 1757 - Tosi A. Inventare la realtà: Giuseppe Zocchi e la Toscana del Settecento, p. 82 e succ. - Ficacci L. Piranesi, pp. 68-69 per la veduta La Real Villa dell'Ambrogiana: the engraving by G.B. Piranesi after a drawing by Giuseppe Zocchi is the plate 17 of the edition Views of the villas..'. Nel ns. esempl. le tavv. 9 e 10 (Il Ponte a Signa, dalla parte di Levante e dalla parte di Ponente) portano a stampa, in basso a destra: in Firenze, appo. Giacomo Moro, e sono corte del marg. bianco; 2 tavv. sono state sapientem. restaur. per strappo; 5 restaur. al margine infer. bianco per piccoli strappi; alcune con tracce d'uso margin. altrimenti bell'esemplare di questa rarissima raccolta in edizione originale.‎

‎VIAGGIO PITTORICO DELLA TOSCANA.‎

‎ presso Giuseppe Tofani, Firenze, 1801-1803. In folio (mm. 520 x 335), 3 volumi, mz. pelle coeva, decoraz. e titolo oro al dorso, pp. (4),VIII,168; IV,140; IV,140; testo su due colonne.Suggestiva e magnifica raccolta di complessive 209 tavole (a p. pagina) che raffigurano vedute panoramiche e monumenti delle città toscane. Di queste tavole, 9 sono a doppia pagina i.e.: la carta geografica della Toscana (incisa da Cosimo Zucchi su disegno di Giuseppe Puliti) e 4 vedute delle città di Firenze, Pisa, Livorno e Siena, con le rispettive 4 piante.Le bellissime tavole, incise all'acquatinta dai fratelli Antonio e Jacopo Terreni, da Giovanni Pera ed altri, sono tutte accompagnate da dettagliate notizie storiche. Ogni tomo è corredato da tre Indici: delle vedute, degli artisti l'opere dei quali sono rammentate e descritte e delle cose più notabili. Rarissima "prima edizione".Il Viaggio pittorico della Toscana dell'abate fiorentino Francesco Fontani (1748-1818), bibliotecario della Biblioteca Riccardiana e accademico della Crusca e dei Georgofili, fu pubblicato per la prima volta in tre tomi in folio, tra il 1801 ed il 1803, dall'editore fiorentino Giuseppe Tofani. (La seconda ediz., in piccolo formato, è del 1817, in 6 volumi). Come dichiarato nella Prefazione l'obiettivo è quello di " raccogliere insieme tutto quel più che nobilita e rende superiore in pregio e in bellezza la deliziosa Toscana". Il primo volume - con 79 tavole - tratta l'area nord occidentale della regione, compresa tra la provincia di Massa e Carrara con Pontremoli e l'area metropolitana di Firenze, Prato e Pistoia, includendo numerose importanti località poste sul tratto della Via Francigena nelle regioni storiche della Lunigiana e della Garfagnana.Il secondo - con 64 tavole - considera la parte centro-meridionale compresa tra Pisa, Livorno, Massa Marittima, Grosseto, Montalcino, S. Gimignano, Volterra, Certaldo, Fucecchio, S. Miniato, Empoli, per finire con le vedute di Monte Lupo e Capraja, e del Ponte a Signa.Il terzo - con 66 tavole - tratta la parte orientale: Siena, Chiusi, Montepulciano, Cortona, Arezzo, Camaldoli, Rocca S. Casciano, Terra di Marradi, Monte Asinario, Valle Ombrosa, Montevarchi, Terra di Figline, Castello dell'Incisa, per terminare con la veduta dell'Apparita.Cfr. Brunet,II,1330 - Lozzi,II,5462 che cita solo la II (1817) e la III (1827) ediz., in-8, in 6 volumi - Choix de Olschki,I,1222 per la III ediz. ouvrage très intéressant.Pagine di testo con uniformi arross. più o meno lievi; solo alc. tavole con lievi fiorit. margin., ma certamente un buon esemplare.‎

‎TUTTITALIA, N° 189, SETT. 1964, TOSCANA, 1, ENCICLOPEDIA DELL'ITALIA ANTICA E MODERNA (Sommario: Toscana I. G. Piovene: Introduzione alla Toscana. G. Barbieri: Unità e varietà di aspetti. G. Devoto: La cultura di Rinaldone. A. D'Addario: La creazione...)‎

‎Sansoni - Istituto Geografico de Agostini. 1964. In-4. Broché. Etat d'usage, 1er plat abîmé, Dos abîmé, Intérieur acceptable. 40 pages. Illustré de nombreuses photos en couleur et en noir et blanc. Texte sur 3 colonnes. Petit manque sur le coin supérieur droit du 1er plat.. . . . Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain‎

‎Sommario: Toscana I. G. Piovene: Introduzione alla Toscana. G. Barbieri: Unità e varietà di aspetti. G. Devoto: La cultura di Rinaldone. A. D'Addario: La creazione dello Stato moderno... Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain‎

‎MONUMENTI PER LINTELLIGENZA DELLA STORIA DELLA TOSCANA.‎

‎Compilata ed in sette epoche distribuita. Poligrafia Fiesolana, dai torchi dellAutore, 1843. Album di cm. 19 x 24, brossura muta coeva (allentata), pp. 63 di spiegazione delle tavole, con 158 (su 159) tavv. f.t. Manca la tav. 88. Offriamo il solo Atlante dellopera in 16 voll., Storia della Toscana, compilata da Inghirami tra il 1841 e il 1843, dedicata alla storia della Toscana, dalle origini fino al 1800.Discreto esemplare.‎

‎VIAGGIO PITTORICO DELLA TOSCANA.‎

‎Edizione seconda rivista ed accresciuta dall'autore. per Giovanni Marenigh, Firenze, 1817. In-24 gr. (mm. 146x96), 6 volumi, mz. pergamena con angoli coeva, titoli in rosso e nero al dorso, pp. XX,365; 338,(2),XII; 284,III; 283,(3),III; (2),III,310; (2),298,(4),XI; con ritratto dell'A. disegnato e inciso in rame da F. Fournier, molto ben illustrato fuori testo da 213 pregevoli tavole incise all'acquaforte, tutte descritte. L'Indice ne riporta 211 e al ns. esempl. manca la tav. XI del vol. 2° (veduta della cattedrale di Prato); sono invece presenti 3 tavole in più non indicate in indice: (vol. 1°) veduta di S. Lorenzo (a p. 172) e veduta del palazzo Borghese (con 4 pp. di t., fra le pp. 312 e 313) - (vol. 2°) veduta della Ghiacciaia situata in uno dei viali delle Cascine (con 12 pp. di t. al fine).Fra queste 213 tavole figurano: 1 carta geografica della Toscana più volte ripieg. e 4 piante (ripieg. o a doppia pag.) delle città di Firenze, Siena, Pisa e Livorno."Seconda edizione" (la prima, in folio, è del 1801-03). Rara e notevole opera per il ricchissimo apparato iconografico che illustra in dettaglio le località più o meno importanti della Toscana. Cfr. Choix de Olschki,I,1222 per la terza ediz. del 1827: Ouvrage très intéressant - Brunet,II,1330.Solo lievi fioriture o ingialliture, altrimenti esemplare con barbe ben conservato. ‎