‎Miscellanea di tre opere tra cui Lorenzo Comparini‎
‎Comedia detta gli Adelphi di Publio Terentio Carthaginese nuovamente di latino in thoscano tradotta da Alberto Lollio. Venezia, Giolito, 1554segue: Egloghe D'Andrea Lori, a imitation di Vergilio al sig. Abate Rucellai. Venezia, Giolito, 1554. segue:Due comedie di Lorenzo Comparini Fiorentino. Cioè il pellegrino et il ladro, nuovamente uscite in luce. Venezia, Giolito, 1554;‎

‎In Vinegia appresso Gabriel Giolito de' Ferrari 1554 In-12°, cc. 47,(3); 49,(3); 98,(3), 2 bianche, ogni opera con proprio frontespizio con marca tipografica del Giolito al frontespizio e al colophon, bella legatura coeva in piena pelle, titolo impresso a secco al dorso e al piatto superiore che cita Comedie diverse, ai piatti triplice cornice a secco con agli angoli e al centro fregi a secco a motivi floreali, bel taglio in oro cesellato. Mancanza di pelle al dorso alla parte superiore e inferiore, abrasioni e graffi ai piatti. Pregevole miscellanea di commedie del'500 in legatura strettamente coeva, meritevole di un restauro. Firme di appartenenza privata alle carte bianche e al primo frontespizio. Frammento di antico codice su pergamena alla cerniera superiore.‎

Reference : 12534

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