Roloff Beny était un photographe canadien renommé qui a documenté de nombreux aspects de la culture, de l'art et de l'architecture en Italie et dans d'autres parties du monde. Sa carrière de photographe a duré plusieurs décennies, principalement au milieu du XXe siècle. Beny est surtout connu pour son travail photographique en Italie, où il a capturé de manière magistrale les paysages, les monuments historiques, les villes et les œuvres d'art du pays. Certaines de ses photographies les plus célèbres sont celles de Venise, Rome, Florence et d'autres villes italiennes emblématiques. Son livre intitulé "Italy" (Italie), publié en 1960, est un ouvrage majeur qui présente son travail photographique sur l'Italie. Ce livre a contribué à populariser l'art de la photographie documentaire et a été largement salué pour sa beauté esthétique et sa capacité à capturer l'essence de l'Italie. En plus de son travail en Italie, Roloff Beny a réalisé des photographies dans d'autres pays, notamment l'Égypte, la Grèce, le Canada et d'autres destinations à travers le monde. Son œuvre photographique a contribué à la préservation visuelle de la culture et de l'histoire de nombreuses régions du monde. Roloff Beny était un artiste important dans le domaine de la photographie documentaire, et ses images continuent d'inspirer et de fasciner les amateurs de photographie et les amateurs de culture italienne et internationale. Fort volume 31x28, très nombreuses photographies, texte en Italien, 425pp Mondori Editore. 1980
Reference : CZC-10967
Livres anciens & Autographes
M. Pascal Poidevin
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Data in luce da Fabio suo figliuolo. impensis ipsius Auctoris (ma Ferroni), Bononiae, 1620 (ma 1630). In folio (mm. 425 x 288), p. pergamena moderna con legacci, 4 cc.nn. (compreso il bel frontespizio inc. in rame da Oliviero Gatti, e l'Indice), 24 pp.num. (di descrizione generale dell'Italia), con 61 carte geografiche dedicate agli stati italiani, pure inc. in rame e a doppia pag. [salvo 2 a una pag. (Territorio Cremasco - Il Cadorino) e 1 in quarto' (Elba isola)]. L'opera è dedicata da Fabio Magini a Ferdinando Gonzaga, Duca di Mantova e di Monferrato. Al verso della 4a c.nn. si ha la scritta: In Bologna, MDCXXX, presso Clemente Ferroni.La prima edizione si pubblicò nel 1620 a Bologna, per Sebastiano Bonomi; le edizioni successive recarono al frontespizio la data dell'edizione originale portando invece al verso della 4a carta la data reale."Seconda edizione" di questo celebrato Atlante.Cfr. Almagià L'Italia di G.A. Magini (1922), p. V: La più vasta e importante opera cartografica sull'Italia.. messa insieme dall'astronomo padovano Giovanni Antonio Magini (1555-1617) e a p. 7: Ristampa che porta il nome dello stampatore bolognese Clemente Ferroni.. Il Ferroni dovette poi, negli anni successivi, continuare a dar fuori l'opera, perchè se ne hanno molteplici esemplari ma senza più la data 1630 e accresciuti invece di un ritratto del Magini.. Il testo della descrizione dell'Italia è ovunque il medesimo, e quel che più importa, le carte sono sempre identiche e riprodotte sempre dagli stessi rami. Cat. Piantanida,1350: "Atlante rinomato e pregiato al quale l'A. dedicò gran parte delle sue fatiche nell'ultimo ventennio della sua vita.. egli preparò carte in gran parte originali, delineate cioè in base a rilievi ufficiali fatti eseguire dai vari governi italiani e che egli riuscì a procurarsi per il benevolo interessamento dei Gonzaga. Il lavoro di raccolta, di coordinazione, di revisione e di disegno e incisione non fu molto semplice: l'A. dovette mantenere presso di sè abili incisori specializzati; alcune carte furono stampate e messe in circolazione isolatamente per saggio; nel 1608 fu pubblicata col titolo di "Italia Nuova" una carta generale, insigne lavoro di sintesi; ma la definitiva elaborazione dell'intero atlante tardò ancora e la stampa era appena avviata quando l'A. mori'. Esso pertanto fu pubblicato postumo dal figlio Fabio.Questo atlante esercitò un'immensa influenza: le sue tavole furono ricopiate, contraffatte, imitate moltissime volte in Italia e all'estero; entrarono, senza modificazioni, a far parte di atlanti stranieri notissimi, come quelli del Bleau; in Italia rimasero monumento insuperato per oltre un secolo.Le seguenti 5 carte presentano: Ducato di Mantova (aloni e fiorit.) - Ducato di Ferrara (qualche alone solo margin.) - Dominio Fiorentino e Stato della Chiesa (restauri per picc. strappi margin.) - Regno di Napoli (con alone) e, sul margine di alc. carte, sbavature di inchiostro tipografico. A parte questi difetti, il ns. esemplare è ben conservato.
GALLIMARD 2009 17 6x1 6x10 6cm. 2009. pocket_book. 224 pages. Bon état
Istituto geografico de Agostini - novara 1973 20x31. 1973. Reliure editeur avec sa jaquette. 2 volume(s). 226+203 pages. Très Bon Etat de l'ensemble avec un coffret assorti
Curia Senatus 1978 19x24. 1978. reliure editeur. 278 pages. Bon Etat intérieur propre